Doppietta del capitano, grande rimonta sul Bastia avanti con Biagini e ripreso dal rigore di Balducci. E’ storico bis


GIANLUCA ZINCI


UMBERTIDE – E’ davvero l’anno della Pontevecchio. Dopo la vittoria ormaiacquisita del campionato, la squadra di Franceschini per il secondo anno consecutivo si aggiudica anche la Coppa Italia. I rossoverdi sfatano anche il tabù Bastia; erano sei anni che i ponteggiani infatti non piegavano i bastioli. Per un tempo la leader del campionato di Eccellenza vede le streghe.
L’aggressività di Panzolini, le giocate tutte di prima di un sublime Marianeschi mettono alle corde la Pontevecchio. Senza Marri e con Bartoccini tenuto in panchina Martinetti e soci faticano. Magionami con Romoli è in difficoltà, Coresi e Balducci non illuminano e Martinetti se ne sta sulla mediana senza trovare il bandolo della matassa. Tobia non rischia Cioci, si affida a Biagini e fa partire Battistelli a sinistra, mossa che si rivela azzeccata, anche perché dai piedi del fantasista partono le cose migliori. La svolta della gara quel pareggio trovato subito su calcio di rigore in avvio di
ripresa. Poi alla lunga l’esperienza di Balducci e di un determinante Martinetti cambiano il volto della gara, ma Tobia schiuma di rabbia per l’uscita di scena di Battistelli, micidiale nel dare profondità alle ripartenze. Il Bastia parte benissimo, sfrutta meglio la corsia esterna dove Brunelli e Battistelli entrano subito in partita. Al 18′ Battistelli trova lo spazio giusta, centra una palla interessante, Vecchini esce male, ma Biagini arriva con un pizzico di ritardo. La Pontevecchio non gioca bene, lenta e prevedibile. Al 27′ il Bastia spreca l’impossibile. Fioretti si fa rubar palla da Biagini che s’invola verso la porta, ma è straordinario Ferri che con un recupero eccezionale salva il risultato. Si scuote la Pontevecchio che cinquanta secondi dopo con una bella punizione di Martinetti scalda le mani al sempre attento Tajolini.
Franceschini gioca la carta Bartoccini per dare più qualità alla manovra dei suoi. Al 41′ Panzolini e compagni passano. Battistelli, inventa un cross delizioso, Biagini sceglie il tempo giusto, si avvita alla perfezione e batte Vecchini. Franceschini perde anche Coresi e butta dentro Arcioni, ma in avvio di ripresa la Pontevecchio trova subito il pari. Fatone un autentico diesel trova il fondo, Passetti sembra intercettare con la mano e Stentella assegna il rigore. Balducci dal dischetto è di ghiaccio e sigla la rete dell’uno a uno. Cento secondi dopo Magionami dopo cinquanta minuti anonimi, riesce finalmente a liberarsi di Romoli, si gira bene, ma Tajolini è bravissimo a salvare il risultato. Il Bastia perde per strada Battistelli e Biagini per infortunio, e col trascorrere dei minuti cala d’intensità.. Al 28′ il gol che vale la Coppa. Solita combinazione sulla sinistra, con sventagliata di Fatone al centro, tiro di Cecchini e salvataggio di Marchi. Al limite dell’area c’è però Martinetti che trova il fendente giusto e regala il vantaggio alla Pontevecchio. Non reagisce il Bastia e al 40′ Simone Martinetti con una punizione velenosa chiude i giochi, regalando il grande slam ad un’entusiasta Gianni Monsignori.

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