Grazie al Centro internazionale per la pace fra i popoli di Assisi
BASTIA UMBRA – Aumenta il numero delle comunità di giurati popolari che aderiscono al Premio Fenice-Europa. Oltre alle innumerevoli comunità italiane ed estere, in tutto 800 lettori, si aggiunge un piccolo gruppo del Cile che avrà come referente Doina Dragutescu, docente alla scuola italiana “Vittorio Montiglio” di Santiago nel Cile. Doina è figlia del grande pittore rumeno Eugen Dragutescu; le sue opere sono ad Assisi ed in varie collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. I contatti avuti sono stati resi possibili grazie al Centro internazionale per la pace fra i popoli di Assisi coordinato dal suo presidente Gianfranco Costa. Il Centro è un’associazione di volontariato che si pone come finalità di promuovere la pace in ogni sua espressione. Ha come obiettivo principale quello di aiutare l’infanzia in stato di grave bisogno. L’ingresso della nuova comunità cilena è molto importante per il Fenice-Europa. Nasce intanto il primo Fenice-point. L’iniziativa parte proprio da Bastia Umbra, dove il Fenice-Europa è nato e dove celebrerà, quest’anno, il suo decennale. La proposta, operativa già da questi giorni, è il frutto della collaborazione tra la direzione del premio e una cartolibreria di Bastia. In un angolo della stessa è stato posizionato un “totem” che è già di per sé informativo sulla vasta rete di giurie popolari dislocate in ogni angolo del pianeta. Dal “totem” si potranno gratuitamente ritirare i fascicoli delle annuali pubblicazioni del premio, dal 1998 ad oggi, mentre il personale della cartolibreria sarà a disposizione per ogni informazione relativa al Fenice-Europa. E’ stato attivato un servizio gratuito di prestito librario. I libri dovranno essere restituiti in un mese.
Roldano Boccali
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.