Gol fantasma, rete annullata e monetina in faccia al guardalinee: il Bastia esce sconfitto tra le proteste in casa dei tuderti
Nel primo tempo avvio alla camomilla, poi la difesa ospite si addormenta e Tarpani sigla il vantaggio
Ripresa al cardiopalmo. In fuorigioco il raddoppio di Papatolo. Dubbia la parata sulla linea di Formica su Ricciarelli
Espulsi nel recupero Babusci e Belcastro
NICOLA AGOSTINI
TODI – Il Todi cala il Settebello e consolida il terzo posto conquistando il settimo successo consecutivo con una grande prova di cinismo. Dall’altra parte invece c’è un Bastia che recrimina per alcune decisioni dell’arbitro Bianchi, ma che comincia a costruire gioco solo nella ripresa dopo il 2-0, irregolare, di Papatolo. La sfida personale fra Cioci e Tarpani se l’aggiudica poi il bomber tuderte, che firma un gol e mezzo e sale a quota 15 in classifica cannonieri. Tobia ridisegna il Bastia con l’ex Marianeschi, classe ’89, al debutto dal primo minuto alle spalle del duo Cioci-Biagini e un centrocampo a tre alle spalle. Ciucarelli dall’altra parte conferma l’undici che ha espugnato Campitello. L’avvio però è alla camomilla, con l’unica conclusione fuori misura ad opera di Panzolini al 15’.
Il Todi si limita a contenere e al primo affondo passa in vantaggio al 28’. Ricciarelli, un altro ex, perde malamente palla a metà campo, Pero Nullo ringrazia e serve in verticale Papatolo. Pronta la conclusione a rete
con Tajolini che respinge sui piedi di Tarpani appostato sottoporta che firma l’1-0. La replica del Bastia è affidata a Biagini, che calcia però alto.
Nella ripresa Tobia torna all’antico, inserendo Scarcella e Ubaldi per Marchi e Frenguelli e passando al classico 4-2-3-1, con Cioci punta centrale e i nuovi entrati a formare l’asse di destra. Non cambia però il copione, perché il Todi al primo tentativo trova il 2-0 con un’azione bellissima, ma irregolare.
Moscatello apre per Pero Nullo, suggerimento al volo per Tarpani che di prima spedisce all’incrocio. Sulla traiettoria si inserisce però Papatolo in posizione di fuorigioco ed è suo l’ultimo tocco. Bianchi convalida su
segnalazione dell’assistente Isidori e dalla tribuna dei tifosi bastioli piove una monetina che centra Isidori al volto.
Parapiglia generale, grandi proteste del Bastia e Todi sul 2-0.
L’undici di Tobia prova a reagire, ma la replica sta tutta in un paio di calci piazzati di Panzolini al 12’ e al 14’, che esaltano le doti di Formica.
Cioci non vede il briciolo di una palla giocabile e il Todi contiene bene. Quando attacca, poi, lo fa con palla lunga sul re delle sponde, all’anagrafe Lorenzo Tarpani, o su Speedy Gonzalez Pero Nullo.
Nel finale però il Bastia recrimina al 37’, quando Ubaldi dalla bandierina pennella per la testa di Ricciarelli con Formica che respinge con i pugni. I giocatori del Bastia protestano sostenendo che la palla abbia varcato la linea. L’assistente Armeni induce invece Bianchi a non concedere il gol.
Un minuto e Cioci segna. Sulla traiettoria però si inserisce Panzolini in sospetto fuorigioco. La palla finisce in rete ma la bandierina dell’assistente Armeni si alza e Bianchi annulla. Il 2-0 insomma è servito e in pieno recupero Bianchi si concede anche un rosso evitabile espellendo Babusci e Belcastro per reciproche offese.
Aisa: Siamo l’Inter dei poveri . Tobia: Decisioni arbitrali tutte da rivedere
TODI – Entusiasmo alle stelle in casa Todi, con Valde Vittorio Aisa che scherza sulle sette vittorie di fila. “Siamo l’Inter dei poveri – dichiara sorridendo il presidente – e detto da un milanista, la dice lunga. Non faremo un gioco spumeggiante, ma siamo spietati lì davanti e facciamo risultati. Questo è quello che conta. La difesa tiene benissimo e Pero Nullo, Papatolo e Tarpani sanno sempre inventare qualcosa. Avanti così puntando al secondo
posto per provare a vincere i playoff. Dopo cinque anni di playout, non mi sembra vero. Quando poi capiterò a Milano, proporrò Ciucarelli a Moratti per la panchina dell’Inter”. Pronta la replica del tecnico del Todi: “Ha una casa a Milano presidente?”. “Certo – risponde Aisa – almeno così guadagnerei qualcosa affittandola a te”.
Stati d’animo contrapposti in casa Bastia: “Dalle mie parti – fa sapere Claudio Tobia – si dice “Cocco fatica e Pizzicato mangia”. Oggi la partita l’abbiamo fatta noi, ma purtroppo torniamo a casa senza punti. Voglio proprio rivedere però alcune decisioni, perché il 2-0 del Todi era in fuorigioco e il colpo di testa di Ricciarelli credo fosse entrato. Che dite, può bastare? Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, se non che servirebbe un pizzico di concretezza in più sottoporta”.
N. AGO.
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