Prima la difesa del titolo dell’Unione, poi il Tricolore
Il pugile umbro si prepara a vivere un mese di fuoco
PERUGIA – Michele Di Rocco non lascia: raddoppia. Il pugile bastiolo, grande talento emergente della boxe umbra, si prepara ad un doppio impegno ravvicinato mica male: martedì, in Finlandia, difenderà il titolo dell’Unione Europea professionisti (categoria superleggeri) contro Juho Toppola, mentre il 23 febbraio, a Livorno, incontrerà l’eterno rivale Giorgio Marinelli (già battuto lo scorso 26 dicembre ai punti, un verdetto molto contestato dal romano che disse: “Mi fate tutti schifo, mi ritiro”) per il titolo italiano.
UNIONE EUROPEA –
Cominciamo dall’Europa. Martedì ad Helsinki c’è la difesa volontaria del titolo dell’Unione. L’avversario è di tutto rispetto: Juho Tolppola, 25 anni, vanta un record di 20 vittorie (9 prima del limite) e 2 sconfitte, contro le 14 vittorie (8 per ko) e un pareggio (sempre contro Marinelli) di un Di Rocco ancora imbattuto. Il finlandese è un osso duro, insomma, che oltretutto potrà contare sul fattore campo (difficilmente arriveranno molti tifosi dall’Umbria a sostegno del campione in carica) e sulla spinta di una Federazione, quella finlandese, che ha una gran voglia di emergere sulla scena internazionale. Di Rocco è attualmente campione italiano, campione mondiale junior e campione dell’Unione Europea, mentre Tolppola è campione finlandese, campione intercontinentale e settimo nella classifica europea. Cifre e titoli che spiegano bene il valore del talento di Bastia Umbra, voglioso di portare a casa un altro alloro che pesa, e la grande attesa attorno ad un match che si preannuncia spettacolare. Diretta tv su Rai Sport Satellite.
TRICOLORE – Poi, comunque vada, ci sarà il terzo rendez-vous contro Marinelli che, dopo un pareggio e una sconfitta, ancora non si è arreso alla supremazia del talento bastiolo e ha deciso di riprovarci. Sarà il terzo match nello spazio di sette mesi che li vedrà di fronte: dopo il pari del 9 giugno a Roma e la vittoria ottenuta da Di Rocco il 26 dicembre a Grosseto, nel confronto valido per la cintura continentale, a nemmeno due mesi di distanza, si ritrovano sul ring, vista la nomina di Marinelli a sfidante ufficiale al titolo italiano, resa nota negli ultimi giorni dalla Fpi. E, c’è da giurarci, il pugile si presenterà sul ring con il dente avvelenato: spetterà a Di Rocco spegnerne di nuovo ogni velleità.
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