A QUASI due anni dalla sua costituzione il 21 gennaio, l’associazione «Teatro dell’Isola Romana», farà il bilancio della propria attività, nel corso di un’assemblea pubblica al cinema Esperia. L’associazione è nata per unire le energie per aumentare le occasioni di incontro per conoscersi meglio, dialogare e manifestare. Voluta dal suo presidente avvocato Giampiero Franchi l’iniziativa si ispira a quella analoga risalente al 25 marzo 1830, quando 26 cittadini bastioli costituirono la società che si dette come primo obiettivo quello di realizzare un teatro cittadino, cui fu dato il nome di «Teatro dell’Isola Romana». Una scelta sorta sulle ceneri dello stesso teatro a tre ordini di palchi, che fu demolito nel 1958, con lo scioglimento dell’omologa Società. Ora si intendono recuperare i valori e le finalità originali, cominciando dal recupero dell’antica chiesa di Sant’Angelo, per la quale l’associazione ha già presentato proposte e ipotesi progettuali. L’assemblea vuole anche essere un’occasione di incontro con l’amministrazione comunale, le associazioni di volontariato e con i cittadini sensibili ai valori proposti dall’associazione. m.s.
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