OMICIDIO MASCIOLINI
Sono accusati di essere i responsabili dell’assassinio di un anziano durante una rapina


La svolta nelle indagini giunta da intercettazioni ambientali in carcere
BASTIA UMBRIA – E’ giunta l’ora della resa dei conti. Inizia oggi l’udienza preliminare per l’omicidio di Luigi Masciolini, l’anziano ucciso nel settembre del 2004 da una banda di rapinatori che erano penetrati nella sua casa per far razzia e che lo avevano riempito di botte e legato sul letto, portando via un bottino di 500 euro.
I presunti assassini sono finiti in manette nel novembre del 2005 nell’ambito di un’operazione
condotta dai carabinieri. Gli ordini di custodia cautelare sono stati emessi dalla magistratura su richiesta del pubblico ministero Manuela Comodi.
A far scattare gli arresti sono stati gli elementi emersi nel corso di intercettazioni ambientali all’interno della sala colloqui del carcere di Sabbioni dove un detenuto, Sergio Marchetti, aveva parlato con un suo congiunto. Tra i coinvolti nella sanguinosa rapina anche il fratello della convivente del detenuto. L’omicidio di Luigi Masciolini, morto sotto gli occhi dell’anziana moglie, impossibilitata a portare aiuto al marito perché legata anche lei, aveva sollevato la profonda indignazione dell’opinione pubblica.

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