Bastia, le imprese collegano gli allarmi alla centrale dei Carabinieri

 SICUREZZA 
Il comandante Arena ritiene importante organizzare sistemi di prevenzione

— BASTIA —
LA SICUREZZA è il problema che tiene banco nell’opinione pubblica anche a livello locale. Il 2006, che si era aperto con un netto calo dei furti, si chiude ora con la medesima tendenza. Soprattutto la diminuzione riguarda i furti negli appartamenti e di auto. Lo spaccio di stupefacenti non è un fenomeno di grande preoccupazione nel territorio di Assisi-Bastia, che invece si caratterizza come «stazione di transito», in particolare a Bastia e a Santa Maria degli Angeli, per lo spaccio nei due centri più importanti di Perugia e Foligno. I controlli antidroga sono mirati e abbinati con quelli sull’immigrazione clandestina che, soprattutto nelle scorse settimane, ha portato a risultati importanti. Frutto del lavoro di tutte le forze di polizia sul territorio, che però necessita di un ulteriore sforzo per migliorare le sinergie e la programmazione dell’attività anticrimine. Il comando della compagnia carabinieri di Assisi ha iniziato un’opera di prevenzione destinata a incidere già nei prossimi mesi. «Abbiamo contattato gli imprenditori delle aree industriali – sottolinea il capitano Sebastiano Arena – perché i sistemi di allarme di ogni ditta siano collegati al nostro comando». Un’iniziativa accolta favorevolmente dagli imprenditori che hanno aderito in gran numero. Altre iniziative sono rivolte ai commercianti e mirate a creare sinergie. Nel 2007 l’obiettivo non è soltanto quello di contrastare i reati, ma anche di prevenirli, magari moltiplicando l’attività della polizia municipale nel controllo delle strade e nella rilevazione degli incidenti liberando i carabinieri da tale incombenza.
m.s.

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