BASTIA UMBRA – Lavoratrici senza stipendio da 4 mesi. Ritardi nella tredicesima. Passaggio di proprietà ancora incerto.
Sono questi i punti principali presentati da Cgil, Cisl e Uil per quanto riguarda la crisi all’azienda Trilly di Bastia Umbra, un’azienda del settore moda e confezioni. “Le lavoratrici – affermano i sindacati – sono in lotta da mesi per cercare di conservare il posto di lavoro messo a rischio dallo stato di incertezze sulle prospettive determinate da problemi gestionali. Ci sono in corso trattative tra l’attuale proprietà ed una società di fuori regione che sta spostando di settimana in settimana la conclusione del passaggio di proprietà”. Gli acquirenti avevano inoltre presentato, nel corso di un incontro col sindacato una bozza di progetto industriale che aveva garantito la soluzione dei problemi a fine agosto 2006 con il pagamento degli stipendi e con il rilancio della struttura.
Ma non è stato così. “Per questa situazione insostenibile – dice ancora il sindacato – abbiamo chiesto l’apertura di un tavolo per verificare cosa realmente impedisca la fine della vertenza. Se questo non sarà possibile chiederemo alle istituzioni di attivarsi per verificare le possibilità di trovare una soluzione alternativa per salvare un’azienda la cui importanza va al di là degli addetti e dell’indotto, che già di per se è molto consistente”.
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