«Datemi la liquidazione che voglio fare beneficenza»

La chiede un autista all’azienda per cui lavorava

BASTIA UMBRA – Roba di ritardi, di lamentele e, quindi, di proteste. Cose di tutti i giorni. E’ l’idea balzata alla mente del protagonista della vicenda, Silvano Ciuffini, quella che ha reso il tutto particolare. Silvano è di Bastia, guida camion da venticinque anni, si è licenziato a luglio dall’azienda di trasporti per cui lavorava ma è ancora in attesa della liquidazione relativa all’ultimo anno e mezzo. “E’ da cinque mesi che aspetto una risposta definitiva – spiega Ciuffini – in merito alla mia liquidazione, ma mi viene sempre detto di pazientare. Un’altra settimana, altre due, tre, un mese. A volte mi ridono in faccia, prendendomi anche in giro. Questa situazione mi sta molto infastidendo”. La protesta diventa appello quando Ciuffini spiega come vorrebbe utilizzare quei soldi: “All’azienda chiedo solamente rispetto nei miei confronti. A Natale i soldi servono ed io avevo pensato di devolverli in beneficenza a qualche associazione di volontariato. Con quei soldi non mi arricchirei certamente, non sono sposato e lavoro solo per tirare avanti. Piuttosto servirebbero molto ad aiutare chi ne ha veramente bisogno. Chissà se l’azienda, sapendo dove vanno a finire questi soldi, deciderà finalmente di muoversi?”.
Tommaso Ricci