Il Bastia ora sogna

Con l’avvento di Cioci è cambiato tutto 
 
BASTIA — Ora è possibile sognare. In una stagione che sembrava caratterizzata dalla «normalità» pur di consentire ai giovani di fare esperienza e crescere, il Bastia da dieci giorni ha cambiato marcia. In tre gare disputate in otto giorni (Gabelletta in casa e Torgiano in coppa Italia e campionato) i biancorossi hanno centrato tre importanti successi. L’arrivo del bomber Giuliano Cioci ha portato una ventata di novità oltre alla straordinaria capacità realizzativa, portando a segno nelle due partite contro il Torgiano 4 dei cinque gol, ma anche una condizione psicologica di sicurezza che ha pervaso l’intera squadra. Punto di riferimento in avanti, Cioci riesce anche ad esaltare le qualità di Battistelli e dell’altra punta Biagini, che hanno riconquistato la capacità di proporsi. L’entusiasmo del bomber ha contagiato inoltre i tifosi e i Mad Boys, in particolare, che hanno superato le vecchie polemiche per dare tutto il loro sostegno in casa, ma anche in trasferta. Insomma, la fuga di Baciocchi che aveva indebolito la fase offensiva è diventata invece un’insperata opportunità con l’arrivo di Cioci. Tuttavia, l’uomo di riferimento della squadra e della società era e resta Claudio Tobia. E’ sul tecnico, infatti, che si è costruita la squadra ed è ancor il ‘cinghiale’ ha dominare con pacatezza, ma anche autorevolezza lo spogliatoio dove per tutti, dai tantissimi giovani ai giocatori più navigati, la disciplina è la regola da rispettare. Ora è possibile sognare, perché il Bastia in questa stagione potrà fare grandi cose, proponendosi per conquistare i play off e quindi prospettive di promozione grazie ai risultati positivi, ma anche il bel calcio destinato a suscitare simpatia ed apprezzamenti non solo dai tifosi.
m.s.

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