Prosegue il braccio di ferro tra i partiti in vista della ricomposizione del nuovo esecutivo che potrebbe essere varato oggi


La Margherita pronta a rompere e ha rinviato tuffo ad una decisione regionale
La rottura definitiva sarà sui nomi in giunta


MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – E’ crisi nera all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Lombardi. Il segretario dei Ds Erigo Pecci afferma di aver appreso ieri mattina dal collega della Margherita Antonio De Martiis l’indisponibilità del partito a restare nella maggioranza di governo. Il segretario dl puntualizza invece di aver rimesso tutto ad una decisione regionale.
L’esecutivo locale della Margherita riunitosi martedì sera ha giudicato infatti insufficiente la proposta secondo cui, nell’esecutivo che il sindaco si appresta a varare (forse già oggi), al partito spetterebbero gli assessorati all’Urbanistica e ai Servizi sociali oltre ad alcune deleghe minori (Rapporti con l’ente fieristico, Attuazione del programma e Gemellaggi) in capo a quest’ultino “alleggerito” in seguito alla recente creazione dell’istituzione per la gestione dei servizi culturali, scolastici e sportivi “Bastia Cultura” presieduta dal ds Giuseppe Belli. La proposta giudicata insufficiente secondo la Margherita rinnegherebbe l’accordo raggiunto dai due segretari regionali Mignini (Ds) e Bocci (Dl) che prevedeva l’attribuzione al partito di Rutelli della presidenza dell’istituzione “Bastia Cultura” o di un terzo assessorato, in aggiunta all’ Urbanistica e ai Servizi sociali.
La Margherita avverte anche che qualora il sindaco oggi decidesse di procedere comunque all’attribuzione delle deleghe e alla conseguente formazione della giunta se ne dovrà assumere la responsabilità. Se infatti Lombardi varerà la giunta inserendo nella rosa degli assessori figure in quota Margherita diverse da quelle indicate dal partito (il riferimento sembra essere a Gabriella Bonciarelli che potrebbe essere messa alla guida dell’Urbanistica) si consumerà, questa volta sul serio, la rottura con conseguente espulsione di chi dovesse accettare l’incarico. Il segretario dei Ds Pecci invita il sindaco a “non attendere oltre e varare la compagine di governo individuando la squadra di collaboratori che dovranno perseguire gli obiettivi di mandato. Sul piano politico la maggioranza continuerà a dialogare con tutte le forze del centrosinistra che intendono condividere i progetti per il rilancio della nostra città.
Annuncio sin da ora a nome della maggioranza – conclude – una conferenza programmatica con la cittadinanza e con tutte le forze politiche dell’area di centrosinistra entro il mese di ottobre per illustrare le cose fatte e concordare tempi e modalità degli obiettivi ancora da perseguire”.

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