Meno soldi per dirigenti e quadri, guadagnano operai e impiegati. Gli effetti della riduzione del cuneo fiscale nella regione e nelle due province
Le retribuzioni 2007 alla luce della nuova Finanziaria, chi ci guadagna e chi rimette
- Per i dirigenti flessione di 1.095 euro l’anno
- Qualche differenza tra Perugino e Ternano
- Le tute blu avranno da 90 a 200 euro in più
- Peri quadri il calo tra 140 e 780 euro
PERUGIA – Per i dirigenti un calo della retribuzione netta di 1.095 euro l’anno, per i quadri invece flessione di 140 o 780 euro a seconda se non abbiano o no carichi di famiglia. Guadagni – anche in questo caso di entità diversa a seconda se si hanno o meno carichi di famiglia – invece, per impiegati e operai (vedere le due tabelle in alto).
E’, in sintesi, cosa accadrà – in media – agli stipendi delle diverse categorie di lavoratori dipendenti umbri nel 2007 in virtù delle misure previste dalla Finanziaria 2007 approvata dal Governo e ora all’attenzione del Parlamento. Un effetto determinato dal pacchetto di misure per l’abbattimento del cosiddetto cuneo fiscale (ossia il peso di contributi previdenziali e assicurativi e dell’Irpef sulla retribuzione lorda) e il riequilibrio dei redditi, con una parte cruciale giocata dalle nuove aliquote Irpef e dalle modifiche apportate al sistema dei carichi di famiglia.
Va evidenziato che le retribuzioni lorde umbre 2007 sono state ottenute aggiornando, in base all’inflazione prevista per il 2006 (+2,1%) e quella programmata per il 2007 (+1,9%), quelle riportate dal “VII Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2006”, curato tutti gli anni da OD&M Consulting, pubblicato qualche mese fa dal Giornale dell’Umbria e riferito alle retribuzioni medie (in base a una banca dati di 10mila 514 stipendi) ricevute nel 2005 dai dirigenti, dagli impiegati e dagli operai dell’Umbria. Il Rapporto contiene anche gli stipendi medi per le due province umbre.
Sono stati presi in considerazione due casi tipo di lavoratore dipendente: senza carichi di famiglia e con a carico moglie e due figli con più di 3 anni d’età.
Come detto, con la manovra del Governo Prodi a rimetterci di più saranno i dirigenti umbri, che in base alle regole della Finanziaria 2006 avrebbero ottenuto – in media – uno stipendio netto annuo di 55mila 174 euro, mentre nel 2007 riceveranno 54mila 079 euro (4mila 507 euro al mese, comprese tredicesima e quattordicesima mensilità), il che significa appunto un calo della retribuzione di 1.095 euro annue, con una flessione (sempre tredicesima e quattordicesima incluse) di 87,5 euro nette al mese.
Va evidenziato che nel calcolo dello stipendio netto non sono inserite le addizionali regionale (attualmente è l’1,1% del reddito complessivo) e comunali (variano da municipio a municipio).
Addizionali che peraltro dopo due anni di stop sono state sbloccate dalla Finanziaria 2007 e che quindi il prossimo anno tenderanno a crescere, riducendo il reddito disponibile dei contribuenti.
Un dipendente contrattualizzato come quadro in Umbria nel 2007 avrà in media una retribuzione lorda annua di 48mila 072 euro, che al netto delle ritenute per i contributi previdenziali e assicurativi (incidono per il 9,19% dello stipendio lordo) e dell’Irpef statale diventeranno 28mila 819 (senza considerare le addizionali regionali e comunale) nel caso non si abbiano carichi di famiglia e 32mila 196 euro se si hanno moglie e due figli (con più di 3 anni) a
carico. Se fossero rimaste in vigore le regole della Finanziaria 2006 il dipendente quadro in questione avrebbe ricevuto 140 euro annue in più nel primo caso e 780 euro nel secondo. La flessione è, rispettivamente, di circa 12 e 65 euro al mese. Il prossimo anno lo stipendio netto annuo di un quadro sarà di 30mila 791 euro (2mila 566 al mese compresa tredicesima e quattordicesima) senza familiari a carico e 32mila 196 (2mila 683 mensili) con carichi di famiglia.
Guadagnano invece terreno gli impiegati umbri (retribuzione lorda media annua 24mila 531 euro nel 2007), che in busta paga avranno 65 euro annue in più (poco più di 5 al mese) senza carichi di famiglia e 170 euro (oltre 14 al mese) con moglie due figli a carico per uno stipendio netto all’anno, rispettivamente, di 17mila 813 (1484 al mese) e 19mila 575 euro (1.631 mensili).
Il vantaggio maggiore lo fanno registrare gli operai (retribuzione lorda 2007 di 19mila 388 euro), visto che la manovra tende a favorire i redditi medio-bassi. Una tuta blu senza carichi di famiglia nella regione il prossimo anno avrà un vantaggio di 90 euro netti (7,5 al mese), mentre con i carichi di famiglia l’aumento sale a 200 euro (circa 17 al mese). Lo stipendio annuo netto degli operai sarà di 14mila 497 euro (1.208 al mese) nel primo caso e di 16mila 434 (1.370 mensili) nel secondo.
La situazione nelle due province Le tabelle in pagina evidenziano anche l’andamento degli stipendi 2007 nelle due province umbre. Per quanto riguarda quella di Perugia i dirigenti, rispetto alla media regionale, avranno in busta paga qualcosa in meno, come pure gli impiegati. Gli operai del Perugino, invece, riceveranno qualcosa in più rispetto a quelli di Terni, per via della retribuzione lorda minore esistente nella provincia del capoluogo di regione.
In generale i dipendenti umbri godranno maggiormente, rispetto alla media nazionale, della redistribuzione dei redditi determinata dalla manovra finanziaria. Questo perché, come noto, in media le retribuzioni applicate nella regione sono inferiori alla media nazionale di circa il 10%.
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