Bastia, un pareggio per ripartire

Eccellenza Lo 0-0 con la Pontevecchio fa muovere la classifica

BASTIA UMBRA – Dopo l’imprevista frenata interna contro il Todi, il Bastia, è tornato a far punti ma con il batticuore , sul terreno della squadra più attrezzata del campionato; la Pontevecchio. Un punto sudatissimo che Tobia , si tiene stretto in attesa che tornino tempi migliori. Se le vittorie, hanno cento padri e le sconfitte un solo colpevole, questo pareggio porta di sicuro la firma in calce del portierone bianco rosso, Stefano Tajolini. L’ex portiere del Gualdo, arrivato a Bastia dopo una brillante operazione condotta dal diesse Danilo Moroni, prima di questa gara, aveva suscitato qualche perplessità, fra i soliti sostenitori dal palato fine. Sia Tobia che Moroni però, sapevano che potevano contare su questo giocatore che nelle ultime stagioni a Gualdo, purtroppo aveva trovato la porta sbarrata da colleghi di valore come Formica, De jalis e Cortizo. Nonostante questo l’attuale portiere bastiolo, si fece trovare pronto quando venne chiamato in causa come nella gara di spareggio di Fano. Le sue parate, permisero al Gualdo di evitare la retrocessione nella lotteria dei play out, come è accaduto  nell’ultimo turno di campionato dove la sua formidabile partita, ha evitato una sicura sconfitta. Il Bastia dunque, si è ritrovata un portiere con i fiocchi, riportato ad
alti livelli grazie alle cure e i consigli del suo preparatore, Stefano Barchiesi, un altro personaggio di spessore che la dirigenza si tiene gelosamente ben stretta. Ma oltre al proprio portiere, tutta la squadra, ha fiutato il pericolo di un’altra sconfitta e per evitarla, ha usato le armi della determinazione, della personalità e soprattutto quella della voglia di riemergere al più presto.
Leonello Carloni

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