«Cena della discordia», prova generale del Palio di San Michele

Con gli spettacoli proposti da «Oicos Festival» si è completata la mappa delle notti bianche 
 
BASTIA — Eventi con cui si vuole lasciare il segno e creare una consuetudine con la cultura e la tradizione. E’ forse questo il messaggio delle manifestazioni iniziate venerdì con la «Cena della discordia» che si concluderanno stanotte con gli incontri e gli spettacoli proposti dal festival «Il corpo e la città», organizzato dall’associazione Oicos in collaborazione con il Comune e il supporto della Pro loco. La cena, protrattasi con l’intrattenimento musicale fino a notte fonda, ha rappresentato l’anteprima della sfida tra i rioni che culminerà nel Palio di San Michele, patrono della città, in programma dal 20 al 29 settembre. Le manifestazioni con i giovani fanno le ore piccole tra l’entusiasmo dei ragazzi, purché si evitino le intemperanze che non solo fanno rumore, ma generano l’abuso di alcolici e il rischio di risse. Di notte anche il festival di Oicos che è proposto ad un pubblico più ampio, non solo locale, con un mix di incontri di livello culturale, spettacoli a tema e musica. Anche Bastia, che pure per ristrettezze economiche ha rinunciato alla rassegna estiva, ha le sue «notti bianche»: forse un inizio di eventi che coinvolga le sensibilità giuste e gli interessi economici indispensabili. Intanto, martedì tra le 8 e le 12, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua per lavori irrimandabili.
m.s.

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