Le prime 12 contravvenzioni dei Vigili 
 
 Pubblicità invasiva di colpo introvabile Multe da 357 euro quando la presenza fa ombra al Codice
 
 
BASTIA — E’ finita l’era dell’invasione dei cartelloni pubblicitari mobili in tutti i principali incroci stradali. Come d’incanto da qualche giorno sono letteralmente scomparsi e solo in qualche caso ce ne sono alcuni ripiegati e illeggibili. In realtà è entrato in vigore il nuovo Regolamento comunale, approvato la scorsa primavera e diventato esecutivo dal 1° luglio scorso, che vieta l’esposizione dei cartelloni pubblicitari. Nelle scorse settimane i Vigili urbani applicando la nuova normativa hanno elevato 12 verbali per infrazione all’art. 23 del Codice della strada, che comporta una sanzione di 357 euro. Di necessità, quindi, le agenzie pubblicitarie, che da qualche anno operano nel settore, hanno sospeso l’attività almeno sul territorio comunale di Bastia. Il consiglio comunale, però, approvando la delibera con cui si vieta questo particolare tipo di pubblicità aveva espresso la volontà di varare un regolamento per disciplinare la possibilità di nuovi cartelloni video che contenessero informazioni pubblicitarie, ma anche di altro genere. Un’intenzione che, finora, non ha avuto applicazione, tanto che chi si è rivolto all’ufficio commercio non ha trovato alcuna possibilità di risposta. Bene, quindi, che con l’eliminazione dei cartelloni mobili siano stati eliminati anche i rischi per la sicurezza sulle strade urbane. Ora, però, è necessario colmare questo vuoto provvedendo a varare tempestivamente un nuovo regolamento, che dovrebbe consentire espressioni di pubblicità che non rappresentino alcun problema per la sicurezza stradale.
m.s.

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