Il «Cinghiale» in tuffo sul suo Bastia

ECCELLENZA – LA VECCHIA VOLPE

Tobia, nuovo tecnico biancorosso: “Quest’anno possiamo toglierci molte soddisfazioni”

LUCA MARTELLI 
BASTIA UMBRA – A ricoprire il ruolo di allenatore sulla panchina del Bastia è stato scelto Claudio Tobia, uomo di grande esperienza (ricordiamo i trascorsi con la Ternana calcio), di ritorno in Umbria dopo i trascorsi nell’Alghero in terra di Sardegna, dove ha allenato in serie D. Con lui, che ha una lunga esperienza sia nei professionisti, con Ternana e Casertana, sia nei dilettanti, con la stessa Ternana e con la Narnese, oltre che nel settore giovanile, parliamo di questa sua scelta professionale.
Mister, iniziamo dal passato più recente. Com’è stata la parentesi della stagione ad Alghero?
Diciamo bene. È durata solo 4 mesi. La squadra si trovava a metà classifica, ricordo anche la bella vittoria contro la Nuorese (allora leader del campionato), ma poi per divergenze con la società e modi diversi di intendere il calcio, il rapporto lavorativo si è interrotto.
Come è nato il progetto Bastia?
Alla base c’è la voglia di riavvicinarmi all’Umbria. Bastia è una società importante e con basi solide. Sono stato contattato dal direttore sportivo Moroni che mi ha illustrato i programmi del club su cui c’è stata da subito reciproca sintonia. Da qui a due anni lavoreremo molto per valorizzare i giovani perché Bastia ha un grande settore giovanile.
A sua disposizione un buon organico, Biagini sarà il valore aggiunto di questa squadra?
È un ottimo giocatore e sarei lieto di averlo in squadra. Bisogna però attendere i prossimi giorni per i tesseramenti e quindi per l’ufficializzazione.
Altri colpi di mercato?
Probabilmente un attaccante di peso ma preferisco non fare nomi. (Riccardo Ramazzotti ndr) Stiamo valutando con la società senza fare particolari follie e far quadrare il bilancio.
Che campionato sarà quello del Bastia?
L’eccellenza si sa, non è un campionato facile. Tutte le squadre sono ben preparate. Quest’anno ci sono compagini di tutto rilievo vedi Nocera, Pontevecchio, Todi, etc. ma sono convinto che attraverso gli allenamenti e con la professionalità dei miei giocatori, potremo fare un buon campionato e toglierci qualche soddisfazione da condividere con la società e con il caloroso pubblico.

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