Muro contro muro tra Margherita e Ds per il rimpasto
BASTIA UMBRA – Il confronto tra i partiti del centrosinistra sul tavolo della coalizione ha l’obiettivo ufficiale di spianare la strada all’attività dell’amministrazione comunale, ma sottende alcuni particolari obiettivi che mirano soprattutto a modificare l’assetto in giunta. Il braccio di ferro, in atto ormai da alcuni mesi, tra coloro che vogliono il cambiamento (i Ds) e l’altro fronte capeggiato dalla Margherita che vorrebbe congelare gli assetti, in realtà implica altri interessi. Il primo passo sarebbe la sostituzione dei due assessori donne, l’avvocato Patrizia Repice, diessina con delega al commercio, e la commercialista Clara Silvestri incaricata dell’urbanistica. Il confronto ha caratteristiche di trasversalità, passando all’interno delle stesse formazioni. Nella Margherita, dove convivono diverse anime (prodiani, ex popolari e socialisti), è la componente socialista a chiedere un riequilibrio degli incarichi. Nella Quercia invece con la comparsa delle correnti sono orami molti i soggetti che si distinguono dai responsabili dell’Unione comunale, guidata dal segretario Erigo Pecci.
Insomma, una partita molto complessa nella quale giocano in maniera determinante non solo gli equilibri interni ai due partiti in sede locale, ma anche gli apparentamenti con i leader regionali. Se nella Margherita il coordinatore regionale Gianpiero Bocci ha scoraggiato la lotta interna, meno chiara è la posizione dei vertici regionali diessini che, finora, hanno preferito mantenere un eloquente silenzio.
M.S.
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