“Soddisfazione” per l’esito della 38/a edizione di Agriumbria è stata espressa da Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere, che promuove la rassegna agrozootecnica. “Il bilancio è confortante, al di là delle oltre 50mila presenze – ha detto Bogliari – per l’interesse suscitato dalle mostre zootecniche sulla chianina e sulla frisona ma anche per il livello e la partecipazione ai convegni. Di rilievo la partecipazione degli addetti ai lavori agli incontri sul nuovo piano di sviluppo rurale e sulle agroenergie. Agriumbria ha confermato di rappresentare un punto di riferimento per il dialogo e l’approfondimento sulle questioni principali del comparto agricolo”.
Oltre a Bogliari si sono espressi favorevolmente sull’iniziativa anche gli esponenti delle associazioni di categoria umbre presenti alla manifestazione di Bastia Umbra.

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