BASTIA UMBRA – I problemi dell’approvvigionamento di energia elettrica tengono banco anche a Bastia Umbra. Il sindaco Francesco Lombardi interviene a questo proposito sulla necessità di predisporre un Piano energetico comunale. “Fa piacere che Pietro Caimmi, al quale abbiamo demandato la responsabilità di predisporre le iniziative in materia energetica, si faccia carico di tale questione. Solo che, devo evidenziare come sia stata posta in modo fuorviante. La legge, infatti, impone soltanto ai Comuni sopra i 50 mila abitanti la realizzazione di un Piano energetico ambientale. Uno strumento che richiede necessariamente il ricorso a professionalità e consulenze esterne, con una disponibilità finanziaria che il nostro ente non ha, né sarebbe opportuno intraprendere questa strada. La scelta che l’amministrazione comunale di Bastia Umbra ha fatto – ricorda il sindaco – è quella di predisporre il Bilancio energetico ambientale in fase di revisione del Prg, che sia propedeutico ad un regolamento edilizio che tenga conto delle questioni energetiche nell’edilizia pubblica e privata, con una serie di predisposizioni ed incentivi. Una materia sulla quale i nostri tecnici stanno da tempo lavorando, come dovrebbe sapere Pietro Caimmi, insieme ad altri importanti progetti nel settore energetico che investono l’ente pubblico ed i privati. La stesso Forum dell’Energia, che quest’anno durerà una settimana (dall’8 al 13 maggio), con la partecipazione della scuola, della ricerca, delle istituzioni, dei professionisti e delle imprese del settore, costituisce una tappa importante per assumere successivamente atti conseguenti per assicurare il risparmio energetico. Tema sul quale, evidentemente, l’amministrazione comunale è fortemente impegnata. Solo le ristrettezze di bilancio non ci consentono ancora di attuare tutte le iniziative specifiche sulle quali abbiamo lavorato e che stiamo perseguendo con serietà e determinazione”.
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