BASTIA UMBRA – La mostra nazionale dei bovini di razza chianina, la vetrina dei prodotti tipici umbri, l’area espositiva delle macchine agricole, il rapporto, sempre più esteso, tra energie rinnovabili e agricoltura: sono questi i principali momenti della 38/a edizione di Agriumbria, in programma dal 31 al marzo al 2 aprile all’Umbriafiere di Bastia Umbra. “La fiera si caratterizza sempre di più per essere un momento di confronto e di approfondimento del settore agrozootecnico di rilievo nazionale”, ha detto Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere Spa, che organizza Agriumbria, in collaborazione con gli enti locali. “Inoltre – ha proseguito – la rassegna riesce ad essere al tempo stesso la manifestazione con caratteristiche tradizionali che l’hanno resa famosa guardando però al futuro sia per la formazione degli operatori che proponendo le tematiche di attualità, come le agronergie, oggetto di convegni durante la fiera”.
  
    

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