Bastia ha aderito alla convenzione sul combustibile alternativo
BASTIA UMBRA – Diminuire l’impatto ambientale, incentivare l’utilizzo di combustibile alternativo alla benzina, a Bastia Umbra è possibile risparmiando. Infatti, il Comune ha aderito alla convenzione Icbi (Iniziativa carburanti a basso impatto) che prevede incentivi per la trasformazione degli “euro 1” e “euro 2”. Secondo quanto disposto dal testo dell’accordo di programma sono stati stanziati dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio 20 milioni di euro per incentivare gli obiettivi per i quali era stata costituita la convenzione Icbi; 15 milioni di euro sono destinati alla conversione a metano o Gpl di veicoli a benzina omologati “euro 1” o “euro 2”. I soggetti destinatari del contributo sono le persone fisiche, per autovetture di loro proprietà, residenti nel Comune di Bastia e le persone giuridiche, che possono accedere al contributo previsto limitatamente ai mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio. Rimangono escluse le persone giuridiche che svolgono attività di trasporto merci in conto terzi e quelle che hanno ricevuto oltre 100 mila euro di aiuti pubblici negli ultimi tre anni ai sensi del regolamento comunitario n. 69 del 12 gennaio 2001 relativo agli aiuti di stato di importanza minore. L’entità dell’incentivo ammonta a 350 euro sia nel caso dell’installazione di un impianto di alimentazione a metano che nel caso dell’installazione di un impianto a Gpl. Il contributo viene erogato mediante sconto sul costo della trasformazione. Quindi è sufficiente recarsi presso le officine autorizzate del territorio e poi provvederanno loro stesse alla compilazione della domanda di contributo. Possono essere oggetto di trasformazione finanziata col nuovo accordo di programma i veicoli alimentati a benzina, appartenenti alla classe “euro 1” ed “euro 2”, generalmente immatricolati tra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000. “Questa possibilità di risparmiare sul carburante – afferma l’assessore comunale al Blancio, Claudio Boccali – va incontro alle difficoltà delle famiglie a causa di una congiuntura economica negativa che impone attenzione alle spese di qualsiasi genere. Non a caso l’anno 2005 si è contraddistinto sul grande numero di revisioni effettuate su auto oramai datate. Questa possibilità offerta ai cittadini bastioli è un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione nei loro confronti”.
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