Sede provvisoria e poco illuminata  
 
BASTIA UMBRA — Brancolano ancora nel buio i Carabinieri alla caccia dei responsabili della rapina di martedì sera all’Ufficio postale del capoluogo. Si tratta di due individui che, con i volti coperti da passamontagna e armati di taglierino, avevano fatto irruzione nel prefabbricato posto sul piazzale dove da mesi alloggiano i Servizi postali in attesa che la sede venga completamente ristrutturata (nella foto). I due hanno fatto irruzione dall’ingresso del personale posto sul retro, intorno alle 19, quando gli sportelli erano chiusi al pubblico. Sotto la minaccia dei coltelli hanno costretto i 6 dipendenti ancora al lavoro a consegnare il denaro contante, poco più di 19mila euro. La rapina è stata messa a segno in pochissimi minuti dai due individui che i testimoni hanno descritto come corpulenti e che parlavano ostentando un accento napoletano. Si sono immediatamente dileguati, favoriti dal fatto che la zona è buia e a quell’ora scarsamente frequentata. Quando i militari, agli ordini del tenente Florindo Rosa della Compagnia di Assisi, sono arrivati sul posto hanno raccolto gli elementi utili e le testimonianze degli impiegati. Nessuna traccia dell’auto utilizzata e del probabile «terzo uomo».
m.s.

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