Scaramucce sugli spalti e nel finale i due portieri si esaltano. Prima Giustolisi su Sorrentino, poi Gioli su D’Angelo a DAngelo.


Locali avanti con Marchetti. Il Castello impatta con Quinto


SIMONE MAZZUOLI


BASTIA UMBRA – Il Bastia non sfrutta il turno casalingo e si lascia imporre il pari da un Città di Castello volitivo, grintoso, a tratti anche spigoloso, ma molto determinato e concreto, messo in campo molto bene da Luciano Mancini. Come sette giorni fa ad Umbertide al Bastia sembra invece mancare la brillantezza e lo sprint che avevano impressionato nella prima parte della stagione. De Nigris doveva fare i conti anche con diverse assenze, Belcastro e Bordichini su tutti. Il Città di Castello ha tenuto come detto bene il campo, e ha avuto la forza di reagire al gol subito da Marchetti con Quinto. Le due formazioni stentano a prendere in mano le redini del gioco. Succede poco. Prova il Bastia a scrollarsi con Battistelli. Bel tiro da fuori neutralizzato da Gioli, acquistato in settimana alla faccia del “patto” e messo a difendere i legni lasciati vuoti dalla partenza di De Megni per il Grande Fratello. Però al 41′ il Bastia passa  Bella giocata di Ramazzotti sulla sinistra. L’ex mette a sedere Bifulco e serve una palla comoda a Marchetti che chiede solo di essere spinta in rete. La gara si accende, e quasi allo scadere tocca a Scarcella, ben servito da Battistelli, andare vicino al raddoppio. Battistelli che poi rimarrà negli spogliatoi per il riacutizzarsi di un vecchio problema al ginocchio. Un cambio nell’intervallo anche per Mancini, che fa entrare Sorrentino al posto di Catani. È un’altra partita. Nei primi cinque minuti della ripresa Quinto impegna severamente due volte Giustolisi. Due tentativi intervallati dall’occasionissima capitata a Passetti che, dopo un assit di Panzolini, non riusciva a impattare la bene la sfera da posizione invidiabile. Le emozioni si alternano. Sfiorano il pari i tifernati su un contropiede interrotto tempestivamente da Marchi. Vicinissimi al raddoppio invece i padroni di casa con Marchetti e Brunelli. Poi il gol arriva, per merito di Agostinelli. Ma Stentella asseconda la segnalazione di Centorrino ed annulla, scatenando le proteste dei locali. E sul capovolgimento di fronte arriva il pari. Tiro dalla distanza ancora di Quinto che questa volta batte Giustolisi. Portiere bastiolo che poi è strepitoso, al 39′, in uscita bassa su Sorrentino. Aumenta il nervosismo, in campo come sugli spalti, dove si registrano alcune scaramucce, e la partita va in archivio sul paratone di Gioli, che in pieno recupero, con un balzo sulla sua sinistra, nega il gol a D’Angelo.


 



BASTIA 1
C. CASTELLO 1


BASTIA (4-4-2): Giustolisi 7.5; Marchi 6.5, Passetti 6.5, Romoli 6.5, Brunelli 6; Scarcella 6.5 (21’st Torroni 6), Frenguelli 6 (31’st Maestri sv), Panzolini 6.5, Marchetti 6; Battistelli 6 (1’st D’Angelo 6.5), Ramazzotti 6.5. A disp. Croci, Camo ni, Pettinelli, Turrioni, D’Angelo. All. De Nigris 6
C.CASTELLO (3-5-1-1): Gioli 7; Bifulco 5.5, Iozzia 7, Basili 6; Quinto 7, Bosso 6 (21’st Squartini 6), Costi Sipan 6.5, Catani 6 (1’st Sorrentino 7), Costantino 6; Srbinosky 6 (42’st Cortellini sv); Agostinelli 6.5. A disp. Antoniucci, Prestipino, Schiattelli, Pizzi. All. Mancini 6.5 ARBITRO: Stentella di Terni 5.5 RETI: 41’pt Marchetti, 27’st Quinto. NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Frenguelli (B), Romoli (B), Brunelli (B), Giustolisi (B), Marchi (B), Sorrentino (C), Bosso (C), Quinto (C). Angoli 2-2. Recupero pt 4′; st 7′.

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