Il muro degli orti è in pericolo

I residenti replicano al sindaco Lombardi: “Il progetto può essere ancora rivisto”

BASTIA UMBRA – Un gruppo di residenti nel centro storico, dopo il recente intervento del sindaco Lombardi in merito al progetto di iniziativa privata sull’area a ridosso del “muro degli orti”, interviene per chiedere un’ulteriore riflessione prima di adottare decisioni, che, col tempo, potrebbero rivelarsi sbagliate dal punto di vista sociale e urbanistico. “Come cittadini rivendichiamo il diritto di manifestare dubbi rispetto ad alcune scelte operate dall’amministrazione comunale. Il sindaco ha parlato a tal proposito di “critiche ingiustificate”, ma il rapporto tra cittadino e amministratore è fatto
anche di contrasti, e non può essere ridotto ad un amorfo rapporto tra cittadino addomesticato e amministratore infallibile”. Quanto alla riqualificazione dell’area, “questa – precisano – deve si contenere un nuovo edificio, a patto però che rispetti tutte le caratteristiche architettoniche e tipologiche del luogo, che abbia la stessa volumetria di quello da demolire, e che non inglobi il vecchio tratto di mura, perché l’orto ad esso adiacente ne è parte integrante ed imprescindibile. Sarebbe opportuno quindi che l’area dell’orto venisse destinata a verde pubblico e privato e i parcheggi venissero ricavati sul piano interrato. Se poi i legittimi interessi del privato imprenditore non dovessero coincidere quelli altrettanto legittimi della cittadinanza, allora sarebbe auspicabile che si provvedesse, momentaneamente, al solo restauro del tratto di mura lasciando il resto nello stato attuale nell’attesa di un più cauto un intervento di recupero dei beni storici presenti nell’area”. Infine il gruppo di cittadini in questione rivolge un invito ad amministratori comunali e residenti affinché si rechino sul posto per vedere lo stato di degrado in cui versa oggi l’orto in questione: “una vera e propria discarica a cielo aperto dove i pochi alberi rimasti sono soffocati dalle immondizie e dalle macerie sparse un po’ ovunque. La rete elettrosaldata fissata a tavole di legno con il fil di ferro con cui si è pensato bene di mettere in sicurezza il tratto di mura rappresenta, sul piano estetico, la ciliegina sulla torta”.
 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF