Juventus regina al «Medici», Atalanta ko ai rigori

CALCIO GIOVANILE – LA FINALE DEL TORNEO DI BASTIA

BASTIA UMBRA – Si è conclusa ieri pomeriggio la 6^ edizione del torneo Città di Bastia “Trofeo F.lli Medici”, riservato alla categoria giovanissimi.
Un pubblico degno delle più grandi occasioni ha assistito alla finale, ormai divenuta una classica, tra Juventus e Atalanta. Una classica perché sempre le due squadre si era già trovate nelle scorse due edizioni a contendersi la Coppa, conquistata nel 2004 dai biancorossi e l’anno successivo dai bergamaschi.
Una partita che in questo caso è stata prima all’insegna dell’equilibrio, mentre nella ripresa sono stati i lombardi ad essere maggiormente incisivi, sprecando tre chiare occasioni da gol. E la Juve, memore della finale scudetto 2005 persa proprio conto l’Atalanta, non perdona infliggendo la sconfitta agli avversari ai calci di rigore, dopo sette tiri dal dischetto per parte.
FINALE
Juventus 0 – Atalanta 0 (6-5 dcr)
Juventus: Petitti, Caiazzo, Crivello, Tumineti, Romano; Nyuzzolese, Di Giuseppe (Visciola), Giandonato, Castagno, La Rocca (Enrico), Di Leva (Appella). N.e. Lancini, Raimondi, Boniperti, Lasco. All. Maggiora. Atalanta: Colombi, Perico, Zamarian, Monacizzo, Deleidi, Gavazzeni, Meduri, Coulibaly, Koutovan, Sala, Bernardini (Vilanova). Ne. Riso, Bertoli, Rota, Legrenzi, Gabbiadini, Ceresoli. All. Perico.
CONVEGNO
Oltre cento allenatori umbri hanno partecipato alla conferenza dibattito che si è tenuta giovedì scorso presso il Comune di Bastia in occasione del torneo. Il tema era il seguente: Il calcio, i giovani nel mondo, diversi stili a confronto. E’ stata un’assemblea che ha partecipato con grande attenzione ai temi trattati durante la discussione. Su tutti il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, Renzo Ulivieri, il quale ha ripercorso la sua storia di allenatore collegandola al modo di fare calcio in questo momento soprattutto a livello giovanile. La sua verve polemica, ma concreta ed incisiva, ha polarizzato il dibattito che poi è stato ulteriormente arricchito dalla presenza delle comitive delle squadre dello Zenith (Russia), Fresca (Giappone), Liverpool (Inghilterra).

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF