II sindaco critica il ricorso alla magistratura per un presunto abuso sull’area ex Lolli


Lombardi: “Non ci faremo intimorire e continueremo con il programma”


Secondo il primo cittadino in troppe occasioni si è fatto ricorso alla magistratura


Secondo il sindaco di Bastia Umbra Francesco Lombardi l’opposizione cerca in ogni modo di ostacolare lo sviluppo della città e dell’amministrazione con i suoi ricorsi alla magistratura. L’ultimo in ordine di tempo è quello presentato contro i presunti abusi commessi nella ristrutturazione dell’ex conservificio Lolli



BASTIA UMBRA – La scelta del gruppo consiliare di Forza Italia di ricorrere alla magistratura, ordinaria e contabile, per verificare la correttezza di alcuni atti assunti dall’amministrazione comunale attuale così come di scelte fatte dalle precedente amministrazioni, pur rientrando legittimamente nelle facoltà di qualsiasi cittadino, per le modalità con cui viene attuata induce il sindaco Lombardi ad alcune riflessioni. “Negli ultimi tempi in più occasioni il gruppo consiliare di Forza Italia si appella alla magistratura ordinaria e contabile paventando presunte irregolarità in materia urbanistica. Spesso su interventi decisi molti anni fa e giunti ora nella fase conclusiva del loro iter. E’ ovviamente legittimo che un esponente politico, così come del resto un qualsiasi cittadino, pretenda che le pratiche in questione, soprattutto se di particolare interesse per la città, siano svolte in modo assolutamente regolare. La sensazione, però, è che si vogliano cercare in modo strumentale delle presunte irregolarità per intralciare in qualche modo il lavoro degli uffici comunali e quindi l’attività dell’amministrazione, impegnata non soltanto a dare seguito ad alcuni interventi importantissimi per la città, ma ad avviarne di nuovi, sciogliendo così alcuni nodi decennali per lo sviluppo urbanistico, infrastrutturale e viario di Bastia Umbra. Tutto ciò non solo attenendosi alle norme vigenti, come è scontato, ma cercando il confronto, attraverso un’effettiva partecipazione, con il consiglio comunale, con i privati interessati in prima persona (imprenditori e cittadini) e con la cittadinanza intera, garantendo la massima trasparenza. Dov’erano i consiglieri comunali dell’opposizione in questi anni? Perché si comportano come se ogni pratica fosse rimasta dentro un cassetto e tirata fuori solo all’ultimo minuto e non fosse invece frutto di dibattiti all’interno delle sedi istituzionali? Se Forza Italia vuole che la nostra città resti immobile, se non vuole che vengano trovate soluzioni ad alcuni nodi cruciali che la cittadinanza ci chiede di risolvere, utilizzi tutte le forme di ‘ostruzionismo’ che ritiene più opportune, dentro e fuori il consiglio comunale. L’amministrazione comunale non si lascia certo intimorire, consapevole di aver sempre agito nell’interesse della collettività e determinata ad attuare quel programma di governo che i cittadini hanno indicato come il migliore per far crescere armonicamente Bastia Umbra”.

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