Vita, dono per S. Rocco

Continuano gli spettacoli dei diversi rioni a Bastia Umbra

Quattro giovani protagonisti dello spettacolo
Tutti incarnano i tipi di persone del mondo di oggi

In una corsa l’allegoria al Palio di San Michele

BASTIA UMBRA – La vita come dono. Un argomento che è stato più volte alla ribalta e che ha suscitato moltissime riflessioni nel corso del tempo. Le ultime sono quelle messe in scena dal rione San Rocco, nel corso delle sfilate per il Palio di San Michele. La trama si basa su una corsa. Un pretesto, come un altro per trovarsi di fronte a quello che è la realtà e a quello che è la vita. Protagonisti della sfilata sono quattro ragazzi. Giovani comunque, come quelli che incontriamo tutti i giorni. C’è quello ricco, quello che pensa di poter comprare ogni cosa con i soldi, l’altro che si sente invincibile e fa il bullo in ogni cosa. Ci sono anche le ragazze, una delle quali la classica giovane che pensa esclusivamente all’immagine. Questi ragazzi partecipano ad una corsa. La vincono ma il risultato è comunque un altro. Nessuno di loro riesce a capire fino in fondo il valore della vita e dell’importanza di questo dono meraviglioso. In mezzo a questa situazione c’è anche il quarto elemento del gruppo, una ragazza. In apparenza così normale e così tranquilla diventa poi la vera incarnazione del male che alla fine rovinano tutti i ragazzi. Una sfilata che ha fatto riflettere le persone presenti sul valore di quello che è la vita. Uno spettacolo realizzato dai ragazzi di San Rocco, tutti insieme, senza alcuna distinzione.
“Sono loro che hanno scritto la trama e che hanno lavorato anche per le scenografie. Il nostro – afferma il regista dello spettacolo Gianluca Falcinelli – è un lavoro di squadra fatto da tante persone che hanno avuto la voglia di lavorare insieme agli altri per creare. Anche gli attori – continua – vengono sempre scelti tra i ragazzi del rione che si fanno guidare da quelli più esperti”. Un lavoro che è servito ancora una volta a portare in scena uno spettacolo di altissimo valore sia come scenografia che come contenuti.