Dalla viabilità ai nuovi insediamenti produttivi
BASTIA UMBRA – L’ultimo consiglio comunale ha affrontato i temi legati alle linee programmatiche per la revisione del Piano regolatore generale del Comune di Bastia Umbra. La seduta consiliare ha fatto seguito all’assemblea pubblica tenutasi lo scorso 30 giugno. L’assessore Clara Silvestri ha introdotto il tema soffermandosi su alcuni punti. Innanzitutto, è compito principale dell’Amministrazione – ha detto – programmare lo sviluppo della città partendo dall’analisi dello stato attuale, con particolare riferimento ai servizi e alle infrastrutture pubbliche. Il percorso che porterà alla definizione dei nuovi strumenti urbanistici dovrà essere necessariamente partecipato, anche attraverso assemblee pubbliche. L’amministrazione comunale sta già oggi operando delle scelte che si indirizzano verso il contenimento di nuovi insediamenti abitativi. Ci sono poi da risolvere i problemi legati alla mobilità in generale e alla viabilità in particolare. Secondo l’assessore, “è necessario affrontare la questione in maniera organica, pensando anche a soluzioni diverse da quelle ipotizzate in passato”. In generale i consiglieri (sia di maggioranza che di opposizione) hanno ritenuto condivisibile il documento, anche se con naturali distinguo. In particolare Geoli (C. I.) e Mantovani (F. I.) hanno sottolineato la necessità di valorizzare le aree destinate a verde pubblico anche attraverso la realizzazione di parchi e di creare una rete di servizi al turismo. Il consigliere Brozzetti (Liste civiche) ha rilevato la necessità di prevedere progetti importanti per la città e in generale di prestare maggiore attenzione alla qualità architettonica dell’edificato. Il consigliere Aristei (Liste civiche) ha rimarcato che una variante generale appare superflua laddove non siano ancora stati raggiunti tutti gli obiettivi del Prg vigente. Ha inoltre sostenuto la mancanza di risposte alle domande e ai problemi evidenziati dal documento all’ordine del giorno. Il consigliere Masci (F. I.) ha ripreso i temi lanciati da Aristei, sottolineando la mancanza di un progetto organico per la città. Il sindaco ha concluso evidenziando che il documento in discussione è uno strumento non tecnico, ma politico, che pone i temi e individua i percorsi. All’aspetto tecnico spetta il compito, attraverso il confronto politico, allargato alla città, di fornire gli strumenti per dare risposte concrete. Al termine della discussione, il documento è stato votato all’unanimità dei presenti. Forza Italia non ha partecipato alla votazione.
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