Clandestini in manette. Bloccato ubriaco alla guida
 
 BASTIA UMBRA – Clandestini arrestati, liberati e di nuovo arrestati. In tre sono finiti in manette traditi dalle impronte digitali e dai controlli dei carabinieri. Pochi giorni fa erano stati arrestati dal nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Assisi per furto continuato in più esercizi commerciali di Assisi e Bastia Umbra. Dopo la condanna a quattro mesi di reclusione, il giudice aveva concesso loro la sospensione della pena e li aveva messi in libertà. I carabinieri della Compagnia di Assisi, guidati dal tenente Florindo Rosa, invece, dopo i risultati analitici delle impronte digitali, hanno scoperto che il terzetto era in Italia da oltre un anno e tutti erano clandestini. In più non avevano ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale e su di loro pendeva lo spettro del carcere. I tre sono stati rintracciati e così, C.S.(anni 30) originario della Romania, G.C. (anni 25) e T.L. (18anni) originario della Moldavia, colpevoli di non aver ottemperato al decreto emesso dal Questore di Perugia, sono stati nuovamente arrestati. Il giudice unico della sezione assisana del tribunale di Perugia non ha potuto fare altro che convalidare l’arresto, condannarli a sei mesi di reclusione e farli accompagnare alla frontiera per il rimpatrio. Assisi Continuano, da parte dei carabinieri i controlli per evitare le cosiddette stragi del sabato sera, I Militari dell’Arma hanno fermato e controllato un automobilista alla guida di una Ford appena uscito da un locale notturno. L’uomo, G.C di 29 anni è stato trovato in stato di ebbrezza alcolica. Si è beccato una denuncia, gli è stata tolta la patente e gli sono stati tagliati 10 punti. I carabinieri hanno disposto anche il fermo immediato del veicolo. Durante i controlli sono state elevate sette contravvenzioni al altrettanti automobilista che guidavano senza indossare le cinture. Nel complesso gli uomoni del tenente Rosa hanno controllato 20 auto e 30 persone.

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