Abiti con carta riciclata: un successo
 
 BASTIA UMBRA – Il materiale di scarto a sostegno della creatività. Questa l’idea da cui è partito il progetto didattico “Chi sono i più belli del reame”, organizzato dall’amministrazione comunale di Bastia Umbra e dalla Gesenu con l’obiettivo di diffondere tra le giovani generazioni la cultura della raccolta differenziata dei rifiuti. Ieri alla scuola media “Antonietti” il sindaco Francesco Lombardi e l’assessore all’Ambiente Claudio Boccali e la dirigente della Gesenu Franca Caramello hanno premiato i vincitori del concorso. Tre le classi dei ragazzi che hanno realizzato elaborati, coadiuvati dalle insegnanti Marzia Feccia e Luciana Fioravanti: 2 A – 2 G (che hanno realizzato abiti di epoca rinascimentale) e 3 A – 3 G che si sono ispirati agli anni ’20 e ’30 del Novecento. Complessivamente sono stati 26 gli abiti realizzati con materiali riciclati che hanno recuperato direttamente i ragazzi a scuola, nelle loro case e talvolta anche presso aziende del territorio. Per le decorazioni sono state usate cannucce di plastica dipinte, tappi di bottiglie di plastica, vecchi bottoni, fermagli colorati recuperati negli uffici della scuola, ritagli di rete metallica, linguette delle lattine in alluminio per fare collane e cinture. “L’iniziativa – ha ricordato l’assessore Claudio Boccali – costituisce un’opera di sensibilizzazione molto importante al tema della raccolta differenziata”. Il sindaco Lombardi e l’assessore Boccali hanno consegnato in premio ai ragazzi che hanno aderito a questa iniziativa una telecamera digitale e materiale didattico per l’attività della scuola.

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