Brevi dal Giornale dell’Umbria

Bastia incontra le sue città gemelle

BASTIA UMBRA – E’ giunta ieri mattina la delegazione ungherese della città di Karancslapujto, guidata dal sindaco e da un consigliere regionale. La delegazione della città tedesca di Hochberg, che conta rappresentanti della locale associazione dei commercianti, era invece già giunta nel tardo pomeriggio di mercoledì. L’occasione per quest’ulteriore incontro con le due città gemellate con il Comune di Bastia Umbra è data dalla manifestazione Agriumbria 2005, che prenderà il via domani (venerdì) presso il Centro fieristico regionale. Le due città gemellate saranno presenti con propri stando, nei quali sarà possibile assaggiare i loro prodotti. Birra alla spina tedesca e paprika ungherese, e poi salumi e formaggi tipici delle zone geografiche di queste due città

Se ne parla a Bastia  L’Umbria e gli Ogm

BASTIA UMBRA – La Coalizione “Umbria libera da Ogm” organizza per sabato 2 aprile 2005 alle 15,30, in occasione della grande vetrina di AgriUmbria, il convegno dal titolo “Tutela dell’agricoltura umbra e Ogm: coesistenza possibile?”. All’incontro parteciperanno tra i più importanti esperti in materia di Organismi Geneticamente Modificati: Gianni Tamino, Professore di Biologia dell’Università di Padova; Stefano Masini, Responsabile Area Ambiente e Territorio Coldiretti vetrina di AgriUmbria.

Urgono attrezzature per la scuola di via Trentino

BASTIA UMBRA – L’amministrazione comunale ha concordato con il dirigente scolastico Mondellini di intitolare la scuola primaria di via Trentino Alto Adige al noto sindaco Umberto Fifa. La scuola tuttavia ancor prima che del nome necessita degli arredi (armadi, portazaini e attaccapanni) necessari per lo svolgimento dell’attività scolastica. Per far fronte a questa mancanza il dirigente scolastico, ha inoltrato all’amministrazione comunale una richiesta di materiale di arredamento in cui si prevede l’acquisto di 7 pareti attrezzate con mobili su misura per lo stesso numero delle aule. E’ dunque più che mai urgente ordinare ad una ditta specializzata questi arredi poiché si tratta di mobili da costruire con misure particolari confacenti alla struttura edilizia e per consentire la consegna e il montaggio prima dell’intitolazione della scuola.