«Casa famiglia, ora i fatti»

Alcuni volontari bastioli hanno appena partecipato ad una manifestazione nel Milanese

Bastia Umbra, l’associazione “Il Giunco” incalza il sindaco Lombardi

BASTIA UMBRA – L’associazione “Il Giunco” incalza il sindaco Lombardi, per ottenere la realizzazione di una casa famiglia a Bastia. Il presidente Rosella Aristei prende spunto dall’esperienza che alcuni membri dell’associazione hanno appena vissuto in un Comune del Milanese. Perchè la solidarietà, a volte, si può imparare anche dal confronto con altre realtà e con le loro esperienze. Metodi di convivenza e integrazione differenti si possono apprendere attraverso la partecipazione attiva ad iniziative prese da organismi da sempre impegnati nel settore del sostegno e dell’assistenza ai diversamente abili.
E “Giunco” associazione di genitori e amici dei disabili, ha ripreso con grande entusiasmo le attività del nuovo anno con una esperienza particolare: un viaggio nel comune di Pieve Emanuele, alle porte di Milano, partecipando ad una grande manifestazione di volontariato e solidarietà.
Alcuni ragazzi e genitori, con la presidente Rosella Aristei sono stai ospiti del comune dal 3 al 5 gennaio ed hanno vissuto esperienze con altri giovani di una nuova associazione, simile al Giunco, che ha già realizzato una casa-famiglia.
Nei due giorni ci sono stati momenti comuni, di pittura, festa, amicizia ed i lavori creativi dei ragazzi e della presidente sono stati offerti in un’asta il cui ricavato è stato donato alla nuova associazione di Pieve che sarà presto gemellata con “Il Giunco”. Una esperienza indimenticabile per tutti, con la visita anche al cuore di Milano, un viaggio in treno, tanta allegria e nuove amicizie, all’insegna della solidarietà. Ed adesso può arrivare il momento di mettere in pratica gli insegnamenti appresi in terra lombarda.
“Ora – dichiara Rosella Aristei – l’auspicio è che anche a Bastia, come a Pieve Emanuele, si possa realizzare la ‘Casa di Jonathan’. Il sindaco Lombardi, alla cena di auguri dello scorso 29 dicembre, ha rassicurato i tanti ragazzi e genitori presenti circa il suo impegno a discutere in occasione del prossimo consiglio comunale’il progetto della casa-famiglia. Tutti ora ci attendiamo questa delibera, visto che il progetto, corredato di tutte le carte necessarie, giace da lungo tempo nei cassetti di qualche ufficio comunale, nell’attesa che l’amministrazione si decida, una volta per tutte, ad onorare gli impegni assunti”.