Pallamano femminile. Bastiole sconfitte


BASTIA UMBRA – La squadra femminile della Asalb Bastia, iscritta al Campionato Interregionale è stata sconfitta nettamente (25/18) dalla compagine capitolina, A.S.Trionfale Roma.
Dopo una partenza entusiasmate (1/4), le bastiole subivano la lenta, ma inesorabile rimonta delle romane (6 a 6); seguiva un disarmante 6/0 alla fine del primo tempo che si concludeva sul (14/10).
La seconda frazione di gioco si apriva con un altro break (5/1) a favore delle romane che riuscivano poi a controllare con estrema facilità (19/11) l’andamento della gara che terminava, malgrado un orgoglioso quanto vano ritorno delle bastiole sul punteggio di 25 a 18; un risultato piuttosto deludente, per le ragazze del tecnico Sachet.
Tutto ha una sua storia ed anche una giustificazione; dopo tre campionati vissuti a mezzo servizio tra il Palazzetto di Bastia (27×17) e la struttura Provinciale di S. Maria degli Angeli (40X20) , le bastiole sono tornate a soli due allenamenti settimanali, al Palazzetto, ma con ben venticinque, a volte trenta, tra ragazze e ragazzi (due squadre) alla ricerca di uno spazio che non c’è. L’allenamento domenicale, a S. Maria è l’unico premio insperato, ma insufficiente per una preparazione atta ad affrontare due Campionati piuttosto competitivi, come quello della B/F, nel girone Laziale e quello di C/M nel girone Marche.


Spogliatoi:


Deluso il tecnico Sachet al termine della gara: “Abbiamo perso malamente la prima partita della stagione. Ho visto una squadra poco motivata, maldestra e con poco carattere. Incontravamo l’Ass.Sp. Roma Trionfale retrocessa in serie B dopo una stagione 2004 sfortunata in serie A2. La partita era cominciata, per noi, nel migliore dei modi. Dopo pochi minuti eravamo in vantaggio 4 a 1, grazie alle reti di Poeta e Cataluffi.
Da quel momento siamo riusciti a sbagliare di tutto. Rigori, passaggi, contropiedi; i 15 goal della Romana Della Ciani (migliore in campo), hanno fatto il resto. Sono preoccupato soprattutto della demotivazione della squadra. Da un punto di vista tecnico l’Ass.Sp. Roma era largamente alla nostra portata”.

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