di ADRIANO CIOCI



BASTIA – Sebbene sia stata archiviata da tempo la quarantaduesima edizione del Palio de San Michele, l’attività dell’Ente che promuove ed organizza la festa della comunità di Bastia, presieduto da Monia Giacanella Bugiantella, continua a ritmo serrato. E anzi sta diventando uno dei principali punti di aggregazione nella vita sociale cittadina
. «Tutto ciò – afferma la responsabile del Palio Monia Giacanella – affinché si realizzino nuove iniziative per uno sviluppo costruttivo della festa e per una sua maggiore promozione sia su scala regionale che nazionale».
Sono stati costituiti a questo riguardo dei gruppi di lavoro. Il presidente gestirà in primo luogo la partecipazione ad un concorso indetto dalla Comunità Europea intitolato ”Cultura 2000” e rivolto alla promozione e al finanziamento di spazi e progetti annuali e pluriennali.
La Giacanella coordinerà anche la realizzazione di alcuni laboratori teatrali, che saranno rivolti ai cittadini di Bastia interessati a conoscere i diversi aspetti artistici che ruotano intorno ad una sfilata, dalla ideazione dei carri alla loro realizzazione, dai costumi alla messa in scena.
Le lezioni saranno tenute da professionisti del settore, nomi e volti noti dello spettacolo e delle manifestazioni culturali in Umbria.
Il coordinatore dell’Ente Palio, Gianluca Petrini, si occuperà dei gruppi assegnati alla formazione di un archivio storico della manifestazione e della revisione dello Statuto.
Luigi Mencarelli si interesserà, invece, di aggiornare e riorganizzare il sito internet del Palio de San Michele, in modo da soddisfare le esigenze di chi desidera navigare e cogliere ogni informazione in tempo reale. Un sito che avrà anche la funzione di avvicinare altri giovani a partecipare a questa festa e allo spirito della manifestazione.
Il vice presidente Sergio Bucefari lavorerà intorno alla proposta di ”trasportare” in un festival internazionale nelle Marche la sfilata vincente, quella del Rione San Rocco, che si è aggiudicato il primo posto per l’edizione di quest’anno.
«Il programma dei lavori – dice la Giacanella – risulta decisamente corposo, ma è fondamentale operare su più fronti per ottenere risultati concreti, capaci di alzare il livello del Palio. Credo che l’impegno di tutti sia assicurato».


 

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.