Bastia Umbra Due sinistri in città. Guida senza mai aver avuto la patente e provoca un incidente


L’uomo, 56anni, in prognosi riservata al Silvestrini



BASTIA UMBRA – Due incidenti stradali a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro nel territorio di Bastia Umbra, di cui uno con un ferito che versa in gravi condizioni ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Silvestrini di Perugia e l’altro senza feriti, ma l’incidente è stata l’occasione per far scoprire la conducente dell’auto senza patente di guida. Ma vediamo la dinamica dei due scontri. Iniziando dal più grave. Erano le 8.45 del mattino quando all’altezza dell’incrocio tra via Hocberg, via Atene e via delle Nazioni (nei pressi della piscina comunale) regolato da un semaforo, un ciclista, F.A. di Petrignano di 56 anni, percorreva la stessa strada nella stessa direzione di un’autobotte, condotta da M. B.P. di 34 anni di Spello, via Hocberg in direzione Cipresso – Bastia, quando una volta giunti al semaforo, l’autobotte, che doveva rientrare presso la ditta Cusi, svolta verso destra, mentre il ciclista prosegue diritto in direzione di Umbriafiere. E bastato un attimo perché l’autobotte – che come hanno poi confermato i vigili urbani di Bastia che sono intervenuti sul posto – si trovasse in una zona d’ombra, tanto da impedire la vista del ciclista, che nel frattempo era trascinato dal pesante mezzo. Sono stati alcuni passanti a
gridare l’allarme e a far fermare immediatamente il camion. Il secondo incidente, che ha visto sempre l’intervento dei vigili urbani della città, si è verificato alle 8.15 sempre ai semafori, ma questa volta quelli del ponte di Bastiola. Una Mercedes Classe A proveniva da via Firenze ed andava a Bastiola, quando si è scontrata con una Opel Corsa, che da Bastiola stava dirigendosi in direzione Assisi. Al volante due donne, che fortunatamente sono riamaste illese. Ma la sorpresa è stata quando i vigili urbani redigendo il verbale alla ragazza di 31 anni, per mancata precedenza, hanno scoperto che la donna era senza patente per non averla mai conseguita. In questi casi la segnalazione giunge al prefetto, il quale irroga una sanzione che per questo genere di infrazione è prevista da un minimo di 2.183 euro, fino ad un massimo di 8.732 euro (cifra che si ottiene moltiplicando i 2.183 euro per quattro). In più il mezzo è stato sequestrato presso il domicilio dell’intestatario del veicolo, ed in più ancora, visto che era in torto, anche una multa di 137,55 euro per mancata precedenza, ma a tutto ciò non si è accompagnato il taglio dei punti, poiché la patente non c’era.
Rosita Brufani

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