«Bastia, occhio al cemento»

Presa di posizione dello Sdi che plaude al Ds Pecci

BASTIA UMBRA – Il segretario comunale dei Socialisti Democratici Italiani Luigi Tardioli a nome dei Socialisti Riformisti e del Comitato di coordinamento comunale plaude alle dichiarazioni del coordinatore dei Ds Pecci sulla necessità di fissare regole sempre più restrittive della capacità edificatoria con enormi quantità di metri cubi. “Bastia Umbra – dice Tardioli – non ha bisogno di altri ecomostri di cui la città comincia ad esserne piena sotto agli occhi di tutti, ma di edilizia di qualità, possibilmente di case singole, anche se oramai gli appezzamenti di terreno disponibili sono quasi inesistenti e quelli che ci sono, sono, in mano ai soliti noti. Tardioli afferma inoltre che tecnicamente se si vuole migliorare la qualità della vita e la viabilità il miglioramento passa per una edilizia pregiata studiata dal punto di vista della fruibilità ed ecologicamente ecocompatibile. Nel nostro ruolo in giunta comunale ci batteremmo per questa linea anche se mi sento di dover aggiungere che anche nella stessa giunta c’è ampia convergenza su questo tema. I Socialisti inoltre chiedono con forza che gran parte delle osservazioni fatte dai cittadini sul piano di lottiriazione San Marco ovvero presso la zona di XXV aprile, dove deve sorgere la chiesa, vengano accettate, in particolare chiedono che gli stecconi, stile casermoni, la quale utilità è sconosciuta, vengano tolti dal piano ridando una importanza urbanistica e di fruibilità del territorio che la chiesa e il suo sagrato meritano. I Socialisti inoltre affermano che la città ha bisogno di un forte stop dal punto di vista urbanistico, stop che non deve condizionare le attività imprenditoriali visto che queste potrebbero riconvertire gli obiettivi in una edilizia più qualificata o dedicarsi ad operazioni di ristrutturazioni e bonifica di aree dimesse”.