Muore in moto tradito da una curva

DRAMMA L’incidente alle porte di Valfabbrica intorno alle 13. Vittima un 37enne di Bastia 
 
di Maurizio Baglioni

ASSISI – Tragica fine di un motociclista nella tarda mattinata di ieri: è finito a terra, ha battuto sul guard-rail e a nulla sono valsi i tentativi di strapparlo alla morte.
Il drammatico incidente si è verificato intorno alle 13 di ieri, lungo la strada statale numero 318, nel tratto che unisce Casacastalda a Valfabbrica ed è costato la vita a Gianni Caponi, trentasettenne di Bastia Umbra.
I soccorsi sono scattati prontamente, ma purtroppo per il giovane centauro non c’è stato nulla da fare.
L’uomo aveva approfittato della domenica, nebbiosa ma con un sole pronto a riscaldare nelle ore centrali della giornata, per fare un giro in moto. Viaggiava in sella ad una potente Kawasaki 750 ed era solo in sella.
Quella strada, con i suoi fitti tornanti, viene spesso utilizzata dagli amanti delle due ruote per sfruttare le caratteristiche e i motori dei mezzi.Ma, evidentemente, l’asfalto bagnato della notte è stato purtroppo fatale al motociclista.
Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Assisi, Gianni Caponi ha perso il controllo della moto mentre affrontava una curva a sinistra. E’ caduto a terra ed è stato catapultato contro il guard-rail.
Un impatto violento che ha causato al motociclista gravissime ferite e lesioni tanto che, nonostante le cure alle quali è stato sottoposto dai sanitari del 118 intervenuti sul luogo del sinistro, decedeva pochi istanti dopo. L’incidente si è verificato alle porte di Valfabbrica.
Sul posto è intervenuto anche il magistrato di turno che, dopo gli adempimenti di rito, ha concesso il nulla osta, per riconsegnare il corpo alla famiglia.