Psicosi per una “strana” panda rossa

Bastia Umbra Notati più volte un uomo e una donna dai modi gentili ma troppo curiosi

In due fanno troppe domande su chi abita nelle case
Paura ora a Ospedalicchio

BASTIA UMBRA – Una Panda rossa con due persone che suonano alle porte delle case a metà mattinata. Suonano e chiedono informazioni sulla presenza del padrone di casa con la scusa di dover visitare i bambini. A Ospedalicchio da qualche giorno c’è la psicosi della Panda rossa da cui scenderebbero un distinto signore e una donna bionda per suonare alle porte delle case e chiedere notizie su chi ci abita. L’ultimo episodio è andato in scena l’altra mattina. “Hanno chiesto di me a dei vicini, dicevano di voler visitare mio figlio – ha raccontato agli amici un papà preoccupato che, quando la strana coppia si è materializzata, si trovava al lavoro – loro, incosapevolemente, li hanno anche accompagnati. Davanti casa. Sarà successo verso le undici, undici e mezza. Nel suonare hanno sbagliato appartamento e nessuno ha aperto”. Quella casa si è salvata
dalle strane attenzioni che si sarebbero concentrate in zona altre volte. Altre volte significa che a Ospedalicchio
adesso c’è paura. Neanche un mese dopo la morte di Luigi Masciolini, l’anziano di 85 anni picchiato a morte da una banda che voleva tutti i soldi suoi e della moglie. La gente torna indietro con la memoria, ricorda il dramma di Gigetto e della moglie
Maria, ricorda la storia delle belve che hanno dato l’assalto alla casa vicino al passaggio a livello. Ricorda e non capisce perché ci sia quella macchina rossa che arriva, scarica due persone dai modi gentili che fanno strane domande. Ricorda anche di una macchina bianca che qualcuno ha visto spesso davanti alla casa giallina dei Masciolini. Una macchina con un uomo e una donna. Soltanto coincidenze? Soltanto paure ingigantite dal fatto di non vivere più tranquilli neppure nel paesino dove si conoscono tutti? La storia della macchina rossa è saltata di bocca in bocca, di casa in casa. E c’è chi ha telefonato ai carabinieri per cercare di capire cosa stia succedendo, perché c’è chi va in giro nella case dove ci sono a quell’ora gli anziani a fare domande con la scusa dei bambini. Solo un venditore un po’ petulante scambiato per qualche brutto ceffo? Ipotesi certo, ma come non pensare che un anno fa, a Bettona, un tiro di schioppo da Ospedalicchio, si è come volatilizzata Daniela, 14 anni, un volto pieno di lentiggini, una vita difficile e la sicurezza di una comunità che la proteggeva e la coccolava? Di Daniela solo labili tracce dalle trasmissioni tv che raccontano degli scomparsi. Era ottobre e pioveva, proprio come oggi. Adesso il mistero della Panda rossa che a Ospedalicchio fa paura. Paura per le razzìe nelle case e paura per i bimbi.
L.Ben