Maxi schermi pubblicitari a Bastia Umbra

La giunta comunale ha detto sì ai video digitali da collocare nei vari punti strategici del territorio

BASTIA UMBRA – Presto i bastioli potranno ricevere informazioni istituzionali o comunque di pubblica utilità in ogni momento della giornata, viaggiando comodamente con la propria auto. La giunta comunale ha infatti approvato l’attivazione, a titolo sperimentale, di maxi schermi digitali (“light – screen”), da collocare in punti strategici del territorio, ovviamente in rispetto alle norme del codice della strada, sui quali si alterneranno video pubblicitari e messaggi informativi istituzionali (circa 400 al giorno). L’amministrazione comunale ha infatti ritenuto di estremo interesse il progetto, presentato da una giovane società locale operante nel settore della consulenza grafica pubblicitaria, di utilizzare i “light screen” per promuovere le attività commerciali presenti sul territorio e per informare la cittadinanza sulle attività istituzionali e sui servizi pubblici offerti. Un mezzo utilizzato con successo già in alcune realtà urbane italiane ed europee. “L’amministrazione comunale – spiega il sindaco Francesco Lombardi – ha indicato tra i propri obiettivi di governo l’implementazione degli strumenti di comunicazione al cittadino, anche mediante l’utilizzo di soluzioni tecnologicamente avanzate. Pertanto, saranno attivati in via sperimentale alcuni -‘light screen’; dopodiché, valuteremo l’impatto e l’efficacia di tale progetto, che potrà eventualmente essere esteso a tutto il territorio comunale”. Le aree destinate ad accogliere i maxi schermi in questa fase sperimentale sono piazza del Mercato, la rotatoria Villaggio XXV aprile, la rotatoria presso il Centro Fieristico. In ciascuno di questi siti sarà autorizzabile l’installazione di un solo impianto,
“Oltre a fornire un servizio estremamente utile per la cittadinanza e per le attività commerciali della zona – ricorda l’assessore Luigi Tardioli – il progetto è di estremo interesse, perché non presenta costi per l’amministrazione comunale ed anzi, attraverso il canone di autorizzazione e le entrate tributarie pubblicitarie, si potranno reperire risorse da destinare all’ulteriore potenziamento del sistema informativo ed in generale all’innovazione tecnologica della macchina comunale”.