I programmi di Marco Caccinelli, il presidente riconfermato dell’associazione locale 
 
BASTIA — Rinnovare nella continuità di una gestione che ormai si avvia a superare i due lustri. E’ quella di Marco Caccinelli, riconfermato per acclamazione alla guida della locale Confcommercio.
Il direttivo, eletto dall’assemblea dell’associazione lo scorso giugno, ha voluto rinnovargli la fiducia (è in carica da otto anni) ed a lui è stato affiancato come vicepresidente Graziano Lombardi. Caccinelli in questi anni ha caratterizzato il governo dell’Ascom legandolo strettamente alla sua persona, un tratto non gradito a tutti i soci, che in qualche caso hanno espresso riserve. Per questo è stata chiesta una gestione più collegiale. «Un’esigenza — rileva il presidente — che pongo io per primo, di fronte ai numerosi impegni cui siamo chiamati, per dare risposte operative nell’immediato. Penso, quindi, ad incarichi e deleghe effettive ai membri del direttivo, che dovranno elevare la qualità nel governo dell’associazione. Dovrà essere un segnale per tutti, che la nostra politica sarà improntata alla concretezza».
I saldi, appena partiti, sono un segnale positivo di ripresa? «E’ presto per dirlo, ma dall’affluenza ai negozi nel primo giorno e ieri pomeriggio, mi sembra che la partenza sia incoraggiante».
Quali sono le linee del suo terzo mandato? «La collegialità della gestione sugli obiettivi già da tempo esplicitati (la rete commerciale cittadina improntata alla qualità e la ‘Città mercato’, ndr). Sarà quindi indispensabile la collaborazione della nuova amministrazione comunale, con la quale apriremo un confronto prima di Ferragosto. L’altro fronte è quello interno alla categoria, con un rafforzamento dei servizi agli esercenti: penso allo sportello dei commercianti».
M.S.
 

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