Da Forza Italia di Bastia arriva una critica alle opere compiute dall’amministrazione


BASTIA UMBRA – “Arrivati a fine legislatura sembra ovvio fare un bilancio di quanto realizzato dall’amministrazione in carica, e soprattutto, considerare se i soldi della comunità siano stati spesi a vantaggio dei cittadini o per mere operazioni di facciata o elettorali. Per lo sport, nel fare questa analisi non possiamo fare a meno di sottolineare l’opinione del prof Giovanni Bratti (D.T. Asalb-Bastia). “Gli interventi ritenuti qualificanti, non sono altro che il risultato di progetti eseguiti senza criterio alcuno , in opere già fatiscenti o in costruzioni inadeguate – esordisce Bratti – la Scuola Elementare di Ospedalicchio , ristrutturata al costo di mille duecento milioni di vecchie lire , andava venduta in blocco e ricostruita nella nuova zona, in espansione demografica , con una palestra indipendente , per uso anche delle Società Sportive , come già richiesto dall’opposizione nella Legislatura 94/99 .
Il Palazzetto dello Sport, fatiscente, maleodorante e inadeguato complesso sportivo (28×18), ristrutturato al costo di settecentocinquanta milioni di lire (e ci sono ancora infiltrazioni d’acqua), andava saggiamente raso al suolo e ricostruito con materiali prefabbricati per una spesa di due miliardi, ma con nuove dimensioni (40×50) , idoneo per la pratica di qualsiasi sport di squadra . La Palestra della Scuola Elementare di Borgo 1 ° Maggio , che mi sono permesso di definire un piccolo “Essiccatoio”, è l’opera più assurda e inconcepibile che si possa immaginare. 20x11x7,50h, sono misure assurde e non riesco a comprendere come si sia potuto arrivare a progettare questo obbrobrio. In contropartita, hanno realizzato ben 11 centri sociali, per un costo complessivo di circa otto/nove miliardi; hanno speso “tanto e bene”, come enfaticamente vogliono far credere l’assessore allo sport e il sindaco, ma solo per i centri sociali e i campi di calcio, dallo Stadio Comunale a quelli di periferia , esistenti in ogni dove a beneficio di un unico sport. A riprova di questo anche l’ultima trovata per ripristinare la vecchia pista di atletica, a mio avviso, è un espediente per reperire fondi per sistemare lo stadio a favore del calcio ben sapendo che tutti i tentativi di farlo convivere con l’atletica sono falliti ( S. Giuliana a Perugia, S. Pietro a Foligno, a Gubbio, Gualdo Tadino, Spoleto). E’ giusto guardare alle necessità dello sport “nazionale”, ma non bisogna per questo penalizzare gli altri.
L’ultima novità di questi giorni – conclude il tecnico dell’Asalb – è la realizzazione del nuovo “Pallone” che si sta ultimando a XXV Aprile , non una struttura adatta anche per la pratica dello sport , come aveva promesso l’assessore e come era lecito che fosse, ma l’ennesimo scempio : un ibrido che sarà inadeguato per la pratica sportiva .Ma l’importante è apparire , che poi sia utile o no , cosa importa , tanto i soldi sono dei contribuenti! Il sindaco ha deluso le aspettative degli sportivi, altrimenti avrebbe dato la precedenza non solo al “Campo Scuola di Atletica Leggera ” , ma avrebbe portato avanti anche un altro tipo di politica per gli impianti al coperto, come promesso il 15/12/94 alla ” Mostra Fotografica “per il 25° della Fondazione dell’Asalb-Bastia, nella sala di Santa Croce quella sera, c’era tanta gente che il 12 e 13 giugno prossimi dovrà necessariamente tenere conto di quanto è avvenuto”.


Francesco Fratellini
Resp. Informazione e programmazione
Forza Italia Bastia Umbra

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.