BASTIA — E’ iniziata una corsa contro il tempo per chiudere la partita delle candidature a sindaco. Fallito l’appuntamento con l’assemblea dei Ds domenica scorsa, i maggiorenti si stanno muovendo per sciogliere il nodo nell’Unione comunale (il direttivo locale del partito) e nel giro di pochi giorni. Si spiega così il fatto che, dopo il pellegrinaggio presso i leader della Margherita, i dirigenti della Quercia vicini al candidato Francesco Lombardi si sono attivati sull’altra sponda del centrosinistra, cioé Rifondazione comunista, che fino a ieri non aveva nascosto le scarse simpatie per il direttore provinciale della Cna. Riserve cadute non solo per garanzie offerte personalmente dal candidato, ma anche perché i Ds sarebbero pronti a riservare un posto di rilievo nella futura giunta al rappresentante bertinottiano. Non si tratterebbe della delega all’Urbanistica, ma di funzioni vicine al sociale, un settore di straordinario interesse per Rc. Lombardi, insomma, sembra sempre più vicino alla quadratura del cerchio per ricostruire la grande coalizione (dalla Margherita a Rifondazione). Ci sarebbe, però, un problema: la segretaria Rosella Aristei non ha ancora convocato l’Unione comunale che dovrebbe riunirsi entro la settimana.
M.S.
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