E’ Masci l’asso nella manica della Cdl

La Casa delle libertà ha presentato ufficialmente il candidato per Bastia

BASTIA UMBRA: Si è tenuta domenica mattina presso la sala della Consulta l’attesa conferenza stampa della Casa delle Libertà per la presentazione ufficiale del candidato sindaco Fabrizio Masci. All’incontro, oltre ai rappresentanti regionali e provinciali di Forza Italia, Alleanza Nazionale e Udc, hanno partecipato numerosi cittadini. Ha aperto l’incontro Armando Lillocci (Udc) che ha chiesto un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’attentato in Spagna. L’intervento ha fatto un breve resoconto di come i partiti del Polo sono arrivati alla candidatura di Masci grazie alla quale, si spera, sarà possibile, dopo aver assistito alla caduta del muro di Berlino, vedere anche quella dell’amministrazione comunista (ora Ds) di Bastia. Il candidato sindaco dopo aver ringraziato ha risposto alle domande dei giornalisti e di alcuni cittadini presenti. Quello che è emerso con chiarezza, è la constatazione che l’azione dell’attuale amministrazione è stata caratterizzata da mancanza di programmazione che ha causato continui cambiamenti e mancate realizzazioni di ciò che era stato proposto ai cittadini nelle precedenti campagne elettorali. La decisione di candidarsi è scaturita dal desiderio di dare una alternativa credibile agli elettori di Bastia, anche a quella parte di scontenti e delusi che gravitano nell’area avversaria. Masci si è detto fiducioso dell’intelligenza dei cittadini che hanno sotto gli occhi il risultato di quaranta anni di amministrazione di sinistra: l’incuria delle strade, la mancata soluzione del problema della viabilità, la mancata risposta alle sollecitazioni dei commercianti, il decadimento del prestigio del centro fieristico, l’intervento tardivo per impedire la disgregazione di alcune realtà produttive della zona, l’inerzia che ha costretto molte aziende in espansione a realizzare i nuovi stabilimenti in comuni limitrofi, la superficialità con cui viene affrontato il problema della sicurezza dei cittadini, la mancanza di iniziative per i giovani che non trovano altre offerte se non quella della parrocchia, la difficile integrazione degli extracomunitari che non hanno occasione di inserirsi nel tessuto sociale della città neanche attraverso i numerosi centri sociali quasi tutti affiliati all’Arci e ridotti a semplici bar. Quindi, riportare l’amministrazione pubblica al suo compito originario, cioè quello di soddisfare i bisogni dei cittadini, ma di tutti i cittadini non solo quelli di una parte politica, sarà l’obiettivo dell’amministrazione guidata da Fabrizio Masci se i cittadini vorranno dare credito all’unità d’intenti, alla concretezza, alla credibilità che la “Casa delle Libertà” ha dimostrato con la sua candidatura unitaria supportata, anche e soprattutto, da un unico programma. L’incontro si è concluso con il saluto di Luciano Rossi (coordinatore regionale di Forza Italia), Andrea Lignani Marchesani (Pres. Federazione Provinciale di Alleanza Nazionale), Ada Urbani (Coordinatore provinciale di Forza Italia). Tutti e tre gli esponenti politici, hanno sottolineato l’impegno e ringraziato i dirigenti locali che sono stati in grado di smussare gli angoli e raggiungere (per primi in Umbria), una candidatura condivisa segno di una volontà politica che dimostra capacità di rappresentare una valida e affidabile alternativa all’amministrazione attuale.