Presentato il progetto in Regione


BASTIA UMBRA – E’ stato presentato ieri alla Regione Umbria il progetto preliminare per il ripristino della pista di atletica dello stadio comunale di Bastia Umbra. Particolare soddisfazione viene espressa dall’assessore allo sport Giorgio Antonini, che elogia il lavoro espletato egregiamente dall’Ufficio tecnico comunale che ha elaborato tale progetto. L’impegno economico sarà importante, dato che la spesa prevista è di circa un milione e seicentomila euro. Il cofinanziamento del Comune di Bastia Umbra sarà pari al 35%. Un intervento che, oltre al ripristino della pista di atletica leggera, prevede anche l’adeguamento normativo degli impianti e delle . infrastrutture dello stadio . L’impianto sportivo sarà di classe C, secondo le classificazioni della Fidai. Gli spogliatoi già esistenti saranno ristrutturati e ampliati. Potranno ospitare, in totale, un centinaio di atleti. Diverse le discipline di atletica che si potranno praticare: salto in lungo, salto con l’asta, salto triplo, salto in alto, giavellotto, lancio del disco, del peso e del martello. Tutto in conformità alle prescrizioni dettate sempre dalla Fidai; in questo caso per impianti di classe A (per riunioni internazionali). In progetto anche la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione del campo sportivo, con la predisposizione poi dell’impianto di illuminazione. L’Amministrazione comunale ha inserito questo progetto preliminare della pista di atletica leggera nel piano programmatico triennale 2004-2006 delle opere pubbliche. La Regione esaminerà ora tutti i progetti che sono pervenuti ed assegnerà i relativi contributi economici. Appena la Regione darà l’autorizzazione a procedere con l’assegnazione del finanziamento, partirà l’iter procedurale che si può così sintetizzare: progetto esecutivo, gara d’appalto e quindi esecuzione dei lavori. “Con la presentazione del progetto preliminare -dice l’assessore Giorgio Antonini – abbiamo messo a tacere tutte le malelingue che rimproveravano a questa amministrazione la scarsa attenzione nei confronti di certe discipline sportive. In realtà, in questi anni abbiamo fatto tantissimo per lo sport e la piscina coperta è solo un esempio”.


Roldano Boccali

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