Molti giovani tra i donatori dell’Avis

 E’ stato discusso e approvato, nella tradizionale assemblea ordinaria dei soci che si svolge ogni anno, il bilancio consuntivo e preventivo dell’Avis di Bastia Umbra.
Nel corso del 2003 l’Avis comunale ha registrato un totale di 469 donazioni di cui 16 aferesi, con un indice di donazione dell’ 1,24. Tale risultato è superiore allo scorso anno del 2%, con un incremento di otto donazioni presso il Sit di Perugia e di una al centro di raccolta di Assisi, mentre le aferesi Sono diminuite di tre unità. Sono stati registrati 56 nuovi donatori, tra cui molti giovani anche diciottenni. L’anno 2003 ha visto l’Avis impegnata in varie attività di promozione, a cominciare dalla festa del trentennale, svoltasi nel mese di maggio. In quell’occasione sono state assegnate le medaglie di riconoscimento ai donatori.
Il Comune di Bastia Umbra ha offerto all’Avis una medaglia d’oro. Tante le iniziative promosse lo scorso anno dall’Avis,attività che hanno permesso di diffondere a vari livelli la cultura della donazione. “A questo proposito – afferma il presidente Santi Di Garbo – rinnovo l’invito a tutti. Donare sangue è un atto d’amore. Un gesto che garantisce inoltre al donatore il controllo continuo e preventivo del suo stato di salute. Il nostro obiettivo è il raggiungimentodell’autosufficienza ematica della nostra regione. Un ringraziamento – continua Di Garbo -a tutti quelli che dimostrano con contributi volontari la loro sensibilità verso i nostri problemi” Coloro che vogliono donare sangue devono avere un’età tra i 18 e i 65 anni, godere di buona salute e avere un peso superiore a 50 chili. La sede dell’Avis comunale di Bastia è in piazza Cavour 2; aperta tutti i giorni, tranne il sabato, dalle 17 alle 19 (tel. 075.8000246).
Roldano Boccali