Le accuse della minoranza alla giunta Ansideri dopo l’ultimo consiglio
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Opere pubbliche e concessioni di licenze per le edicole. Questi i nodi intorno ai quali si è sviluppato il confronto fra maggioranza e opposizione nel corso dell’ultimo consiglio comunale,convocato da Armando Lillocci, presidente del consiglio comunale, giovedì 30 settembre. Quattro punti all’ordine del giorno sui quali è stata chiamata a deliberare la massima assise. Si è parlato infatti di ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di bilancio; determinazione in merito alle attività di vendita della stampa quotidiana e periodica, nonché all’adeguamento della disciplina comunale e ai principi di liberalizzazione e semplificazione amministrativa; criteri generali per la definizione del nuovo regolamento in materia di ordinamento generale degli uffici e dei servizi. Mentre i componenti della maggioranza, come già hanno avuto modo di dichiarare in altre occasioni, si sono espressi positivamente in merito all’operato della giunta Ansideri, i membri dell’opposizione hanno sottolineato come, a loro parere, “l’attuale squadra di governo non faccia altro che occuparsi di ordinaria amministrazione; quello che più riteniamo discutibile consiste nell’assenza di un’ampia visione sul da farsi. Ad esempio, la giunta Ansideri non ci ha ancora detto come intende affrontare la questione del Pip, piano degli insediamenti produttivi ad Ospedalicchio,per il quale si fece un gran parlare durante la precedente amministrazione, ma del quale, invece,oggi non si sente più una parola. Eppure queste sarebbero scelte a costo zero che rimetterebbero in moto l’economia”. Punto particolarmente acceso del confronto quello relativo all’intenzione della pubblica amministrazione di concedere la licenza relativa al commercio della stampa anche ai bar, “una decisione che metterebbe fortemente in crisi le attività commerciali già esistenti” ha sottolineato Mirco Casagrande Moretti, consigliere comunale del Pd.
L’economia non si mette in moto solo e soltanto con l’edilizia, a Bastia siamo pieni di appartamenti invenduti e sfitti, sono andate in altri comuni cost e ciam (GRAZIE PD), petrini a chiuso, la hemmond ha chiuso, susta ha chiuso, cito le più importanti senza contare le piccole attività che sono numerose.
E’ ora di pensare ad altro e non solo all’edilizia, se non troviamo il modo di riportare qualche azienda a bastia dell’edilizia non ce ne facciamo niente.
VOGLIAMO CHE ANCHE LA STRUTTURA DI RENZO PIANO RIENTRI NELLE OPERE PUBBLICHE-SOCIALI BASTIOLE!!
FABIO DI CARLO
@Fabio Di Carlo: No vogliamo … tu e Oicos lo volete … che è ben diverso. Ribadisco il 90% dei bastioli non lo vogliono !!
@Veritas: MI SCUSO MA, HAI FATTO UN REFERENDUM? HAI RACCOLTO FIRME O….PARLI A NOME DI ALTRI? HO CHIESTO SEMPLICEMENTE DI SPOSTARLO ALTROVE, SE CE NE SIA BISOGNO, POSSO OFFRIRE DEI SPAZI!! NULLA AD ECCEPIRE SUL PALAZZO DELLA SALUTE, VOGLIAMO SEMPLICEMENTE SALVARE UNA STRUTTURA IMPORTANTE DELL’ARCHITETTURA ITALIANA DEGLI ANNI 70 STORICAMENTE IMPORTANTE NONN SOLO PER LA CITTA’ DI BASTIA UMBRA.
FABIO
@Fabio Di Carlo: Fabio la vibrocemento era piena di quei fabbricati, lo stesso Piano non gli da importanza, è uno studio, una memoria, non ne vale la pena spendere tanti soldi per quegli edifici, comunque se proprio ci tieni hai il terreno, parla con la asl e spostali sul tuo terreno e a tue spese, magari si presenta anche come un investimento.
A BASTIA QUEI 4 SOLDI CHE CI AVETE LASCIATO LI DEVONO SPENDERE PER BEN ALTRE PRIORITA’
@bastiolo: CARO BASTIOLO, VEDENDO CHE SEI STATO IMMESSO PRIMA DI ALTRI COMMENTI, IMMAGINO CHI TU POSSA ESSERE!!LEGGENDO NELLE TUE RIGHE, LEGGO DELLE IMPRECISIONI “A BASTIA QUEI 4 SOLDI CHE CI AVETE LASCIATO LI DEVONO SPENDERE PER BEN ALTRE PRIORITA’” NON SONO MAI STATO UN AMMINISTRATORE, COME MAGARI POTRESTI ESSERLO TU!!
P.S.
COME MAI LA VIBROCEMENTI STA RISTRUTTURANDO QUESTE “SCATOLE” (COME QUALCUNO LE CHIAMA? OK, SONO PAZZI ANCHE LORO COME ME ED ALTRI CHE VOGLIONO LO STESSO OBIETTIVO!! INVESTIMENTO? NON HO MICA UN’AZIENDA!! VORREI CHE L’OBIETTIVO PER CUI E’ NATA, SCOPO SOCIALE, VENGA PROLUNGATO NEL TEMPO IN UN’OPERA PROGETTATA DA RENZO PIANO, VISTO CHE QUESTA POSSIBILITA’ L’ABBIAMO A BASTIA!!
NON SONO UN POLITICO E MANCO PENSO DI ESSERLO MAI…
FABIO DI CARLO