Manni fa le carte “Io dico Terni Fc Quattro big dietro”

Il pronostico del tecnico dell’Acf che ha vinto l’ultimo campionato “Narnese possibile outsider. Occhio a Ndiaye, Colombi e Poggi”

di Tommaso Ricci

PRIMO ANTICIPO Intanto oggi, come detto, è già campionato con l’anticipo delle 15.45 del Degli Esposti, Bastia-Sansepolcro, match interessante per vedere all’opera due tra le formazioni più quotate del lotto. Biancorossi neopromossi ma desiderosi di ben figurare nell’anno del centenario, biturgensi retrocessi dalla serie D ma intenzionati a tentare una pronta risalita con una squadra nuova dizecca. Antonio Alessandria, tecnico bastiolo, vuole cominciare col piede giusto dopo la bela cavalcata in Promozione, Antonio Armillei, sul fronte opposto, dovrà fare a meno degli squalificati Quadroni e Carbonaro.
FOLIGNO Oggi altro palcoscenico,altro pubblico, altra stagione. Altro tutto. Ma Alessandro Manni sul proscenio dell’Eccellenza ha recitato da protagonista per mesi interi e, ora che se la gioca da debuttante in serie D, non ha perso l’iteresse per quello spettacolo di campionato che l’anno passato gli ha dato fama e promozione. Con lui facciamo le carte alla stagione della serie A dell’Umbria che scatta ufficialmente oggi con il primo anticipo, Bastia-Sansepolcro. Sei domande, risposte senza troppi giri di parole. Ché tanto i concetti, il tecnico d e l l’Acf Foligno, ce li ha ben chiari in mente.- Prima domanda: chi vince il campionato 2024/25? Credo che la candidata più accreditata per la vittoria finale del campionato sia il Terni Fc con cui, l’anno scorso, ce la siamo giocata fino alla fine. La squadra di Borrello aveva già una base solida e si è rinforzata nel mercato estivo: ad oggi, ha qualcosa in più rispetto alle altre.- E qualcuno che possa insidiarla per il primo posto? Quelle appena dietro nella sua ipotetica griglia di partenza dell’Eccellenza.Dico Sansepolcro, Atletico Bmg, Pietralunghese e Angelana.- E ora viene il difficile: pronostichiamo l’impronosticabile. Quale, secondo lei, la possibile outsider? La formazione che può sedersi, a sorpresa, al tavolo delle grandi.Per la storia e per come si sono mossi in estate in sede di calciomercato, sento di fare il nome della Narnese di Marino Defendi. Giocare a Narni non è mai facile per nessuno.- Il bomber o i bomber che possono lottare per il titolo di capocannoniere? E succedere, così, ad Alessandro Rossi dell’Ellera, ora in D alla Flaminia Civita Castellana, che l’anno passato chiuse con 19 gol all’attivo? Se posso, faccio due nomi,
così ho maggiori possibilità diazzeccarci: vi dico Bebeto Ndiaye della Pietralunghese e Dario Colombi dell’Atletico Bmg. L’ex Castiglione del Lago ha corso per il titolo anche l’anno scorso e, alla fine, è arrivato secondo a -2 da Rossi, penso che ora possa essere arrivato il suo momento. – Un giovane da tenere d’occhio, che può emergere? Poggi dell’Olympia Thyrus, un 2004 molto interessante.

  • Ultima domanda: qual è il segreto che ha permesso all’Acf Foligno di conquistare la promozione in D? Se c’è, ovviamente.Nessun segreto in particolare, è stato un bellissimo testa a testa quello con il Terni Fc che, alla fine, ha premiato noi (decisivo lo scontro diretto vinto alla penultima giornata allo Strinati, ndr). Però dico tre fattori che ci hanno aiutato sicuramente: il primo è la
    costanza nel lavoro e nei risultati, il secondo è la profondità della rosa e avere tanti ragazzi validi che ho potuto intercambiare nel corso della stagione. In ultima battuta, dico il gruppo che diventa squadra: solo creando l’atmosfera e l’intesa giuste nello spogliatoio e in campo si possono raggiungere certi risultati. E l’Acf ce l’ha fatta. Ma ora è tempo di serie D, con i biancazzurri che debutteranno domani in casa, al Blasone,contro i toscani del Terranuova Traiana, altra matricola del girone E.

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