COMUNICATO STAMPA

Pubblicità sui carrelli L’assessore Fratellini replica al coordinatore Pd Violini
e spiega regole e obiettivi della nuova disciplina approvata all’unanimità

L’assessore al commercio Francesco Fratellini interviene per fare un po’ di chiarezza a proposito della pubblicità sui carrelli per la quale il coordinatore del Pd, Nicolò Violini ha denunciato le scelte dell’attuale Amministrazione comunale che sarebbero in contrasto con le posizioni assunte dalle stesse persone solo qualche mese fa, quando erano ancora esponenti della minoranza di centrodestra. Dall’intervento di Violini, però, emergono elementi di grave contraddizione.
“Devo ricordare che la contestazione da noi sollevata nella passata legislatura – sottolinea Fratellini – riguardava il posizionamento dei carrelli pubblicitari su Aree Pubbliche che, in quanto rimorchi, erano in costante divieto di sosta e, mancando di qualsiasi autorizzazione, nessuno pagava i diritti di occupazione del suolo pubblico. Le nostre pressanti richieste, allora,  portarono alla redazione del regolamento sugli impianti pubblicitari, approvato da Consiglio comunale nel 2004, che prevedeva entro sei mesi l’individuazione dei posti dove collocare i carrelli pubblicitari. Come in altre occasioni, la volontà espressa dal Consiglio comunale è rimasta lettera morta per anni e nessuno l’ha attuata  fino a quando la nuova Giunta, alcuni mesi fa riprendendo in esame l’intera materia, ha proposto il nuovo regolamento sugli impianti pubblicitari che il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità. Grazie a questo regolamento si è sbloccata una situazione ferma da anni, con pesanti conseguenze negative per gli operatori locali, e oggi ha reso possibile autorizzare i carrelli pubblicitari Solo su Suolo Privato, nel rispetto delle distanze previste dalla normativa vigente. E’ ovvio che chi non rispetta dette misure sarà sanzionato e gli uffici preposti non hanno bisogno di sollecitazioni  per adempiere al proprio dovere di controllo.
Sarebbe bene, quindi, che il giovane segretario del PD si documenti prima di prendere posizione e soprattutto si confronti, non con me o con il centrodestra, ma con i consiglieri che in Comune rappresentano il suo stesso partito.
Delle due l’una: o Violini – rileva Fratellini – non condivide le scelte del suo gruppo consiliare o i consiglieri del PD hanno votato senza leggere ciò che approvavano”.�
Il regolamento è in corso di attuazione ed è in atto l’istruttoria dei competenti uffici sulle posizioni già individuate per l’istallazione dei cartelli 6×3 che, appena approvate dalla Giunta, saranno suddivise in due settori: quelle da riservare al gestore delle pubbliche affissioni e le altre da assegnare a gestione privata mediante  bando pubblico.
“E’ necessario – conclude l’assessore – che la materia sia disciplinata in modo responsabile e lungimirante, perché ritengo che una città con una spiccata vocazione  al commercio come Bastia abbia bisogno di una congrua offerta di spazi pubblicitari per promuovere le attività commerciali. L’ampia disponibilità di strutture dovrà servire a chi vorrà farsi pubblicità disponendo anche di prezzi competitivi. Altrimenti, una penuria di spazi rappresenterebbe uno sbilanciamento tra domanda e offerta, tale  da avvantaggiare solo chi dispone di strutture da affittare mentre penalizzerebbe l’utenza”.
Bastia Umbra, 30 settembre 2010

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