Bilancio consuntivo approvato in extremis

Via libera al rendiconto da parte del consiglio comunale con 7 voti favorevoli, 2 contrari e 6 astenuti

BASTIA UMBRA Avrebbe avuto probabilmente il record del commissariamento più breve della storia, viste le elezioni che si terranno il prossimo fine settimana, ma finalmente il consiglio comunale
di Bastia è riuscito ad approvare – con 7 voti favorevoli, 2 contrari e 6 astenuti, ed evitando così il commissariamento del Comune – il bilancio consuntivo che era stato bocciato qualche settimana fa. Ma la minoranza che sostiene Catia Degli Esposti, dopo essere uscita dalla maggioranza, bacchetta comunque la giunta di Paola Lungarotti: “Durante la seduta – le parole del centrodestra civico – è emerso il solito atteggiamento arrogante di un sindaco senza maggioranza, che pretende dagli altri l’approvazione di un atto definito tecnico, senza considerare che in realtà tutto ciò che deve essere approvato in Consiglio ha dei risvolti politici. In questo caso anche risvolti gravi, in quanto la mancata approvazione comporta lo scioglimento immediato del Consiglio e il commissariamento dell’Ente, anche se siamo a pochi giorni dalle elezioni”.Sul tema è voluto intervenire anche Erigo Pecci, frontman della coalizione progressista: “I nostri consiglieri di minoranza – ha detto – si sono dimostrati la vera forza di governo della città, sopperendo all’inefficienza dei nostri amministratori uscenti, esclusivamente interessati al proprio tornaconto personale. Questo significa amministrare e avere a cuore il benessere della propria città, compiendo atti di responsabilità al di là di ogni interesse elettorale”, conclude il candidato sindaco del centrosinsitra.
F.P.