Palio de San Michele A Bastia le sfilate di alto valore artistico, difficile il lavoro della giuria tecnica
BASTIA UMBRA – Dopo Sant’Angelo, Moncioveta e Portella, questa sera sarà il rione San Rocco a portare in piazza la sfilata dall’emblematico titolo “O”. “Al centro della storia – raccontano gli organizzatori – il delicato confine tra bene e male, tra inizio e fine, vita e morte. Elementi opposti ma indivisibili, dove l’uno non può esistere senza l’altro ed ognuno esiste all’interno dell’altro. Qualunque cosa contiene radice e seme del suo opposto, sono interdipendenti e complementari, si consumano e si sostengono a vicenda, mantenendosi costantemente in equilibrio.
Un’atmosfera carica di emozione ha invaso piazza Mazzini nelle sere dedicate alle sfilate, rappresentazioni di puro teatro di piazza dove protagonisti sono centinaia di cittadini di tutte le età. È entrata nel vivo la sfida tra i quattro rioni di Bastia Umbra per conquistare l’ambi – to Palio de San Michele. Tribune piene per assistere alle Sfilate e in tanti intorno al sagrato a curiosare, per quelle che non sono rievocazioni storiche, a differenza di altre manifestazioni, ma ogni anno spettacoli a tema libero, frutto della fantasia ed ingegnosità dei bastioli. Un bilancio più che soddisfacente per gli organizzatori, che conferma l’ampio interesse e coinvolgimento che ogni anno si rinnova intorno alle Sfilate, il momento più impegnativo e creativo di questo Palio.
Vivi apprezzamenti sono giunti già dalla giuria tecnica che ha esaltato la grande laboriosità e professionalità emersa dalle sfilate, dove ogni aspetto scenico risulta curato con estrema attenzione, al pari di spettacoli teatrali di alto livello. Non semplice, affermano, sarà dare una classifica finale.
(Altro servizio a pag. 5 dell’inserto Week end)

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